La Puglia in zona arancione da domenica
Spostamenti, bar, ristoranti e negozi: le restrizioni in vigore
domenica 17 gennaio 2021
10.42
Da domenica 17 gennaio Bitonto e tutta la Regione Puglia sono entrati ufficialmente in zona arancione, per effetto della nuova ordinanza del ministro della salute Roberto Speranza. Le misure restrittive riguarderanno principalmente gli spostamenti, bar, ristoranti e negozi, introdotte dal Dpcm firmato dal premier Conte in vigore fino al 5 marzo.
Regolare attività di farmacie, parafarmacie, generi alimentari, tabacchi, edicole, oltre a barbieri, parrucchieri, estetisti.
I negozi all'interno di centri commerciali e gallerie restano chiusi nei giorni festivi e prefestivi, salvo farmacie, parafarmacie, generi alimentari, tabacchi, edicole presenti al loro interno.
Spostamenti
Sarà consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un'altra abitazione privata, tra le 5 e le ore 22, a un massimo di due persone ulteriori a quelle già conviventi nell'abitazione di destinazione. Si potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono. Tale spostamento potrà avvenire soltanto all'interno dello stesso Comune in area arancione. Divieto di potersi muoversi fra Regioni e Comuni, salvo per comprovate ragioni lavorative, di salute o di necessità. Confermato il "coprifuoco" dalle 22 alle 5.Ristoranti
Le attività di ristorazione sono consentite solo con consegna a domicilio e, fino alle 22, asporto. Divieto di consumazione al tavolo, al banco o nelle adiacenze del locale.Bar
Per i bar possibilità dell'asporto fino alle ore 18. Regolare attività per le mense e la somministrazione di cibo e bevande in autostrade, ospedali e aeroporti.Negozi e centri commerciali
Non sono previste limitazioni alle categorie di beni vendibili. Le attività commerciali al dettaglio si possono svolgere a condizione che siano assicurati la distanza interpersonale di almeno un metro, gli ingressi in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all'interno dei locali più del tempo necessario all'acquisto dei beni.Regolare attività di farmacie, parafarmacie, generi alimentari, tabacchi, edicole, oltre a barbieri, parrucchieri, estetisti.
I negozi all'interno di centri commerciali e gallerie restano chiusi nei giorni festivi e prefestivi, salvo farmacie, parafarmacie, generi alimentari, tabacchi, edicole presenti al loro interno.