La Settimana Santa di Bitonto in mostra in Spagna

Le immagini e le musiche dei momenti più suggestivi dei riti pasquali protagonisti a Valladolid

mercoledì 6 marzo 2019 7.48
È in programma dal 15 al 24 marzo a Valladolid la mostra fotografica che racconta i riti della Settimana Santa Pugliese nei comuni di Bitonto, Molfetta Taranto, Pulsano, Ruvo di Puglia, Noicattaro, Troia, Francavilla Fontana, Gallipoli, Vico del Gargano, San Marco in Lamis, Corato, Valenzano e Canosa di Puglia. Un progetto che prevede anche l'esecuzione delle musiche sacre di questo sentito periodo religioso e che dopo l'avvio in Spagna diventerà itinerante, arrivando in 4 città pugliesi fra le quali, oltre a Molfetta, Vico del Gargano e Lecce, c'è anche Bitonto.

I riti quaresimali pugliesi, dunque, con il loro patrimonio di suggestioni sacre, volano nella terra di Castilla e León da dove poi arriveranno le tradizioni iberiche di questo particolare periodo. L'appuntamento spagnolo precederà le tappe in programma a Bitonto (2-12 aprile),Molfetta (14-24 aprile) e, successivamente, a Vico del Gargano e Lecce, città – quest'ultima – con la quale Valladolid è gemellata.
Il progetto, dal titolo Plenilunio di Primavera, promosso dalla cooperativa FeArT e dall'associazione Puglia Autentica in collaborazione con la Regione Puglia e Pugliapromozione e il sostegno di alcuni prestigiosi partner istituzionali, è stato presentato nella Mediateca Regionale di Bari da Aldo Patruno (dirigente del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia), Claudia Nicolamarino (Pugliapromozione), Paola de Pinto (Presidente di FeArT), Gaetano Armenio (Presidente di Puglia Autentica) e Pedro Garcia Gonzalez (Università di Valladolid). Sono intervenuti anche Michele Sementino (sindaco del Comune di Vico del Gargano), Rocco Mangini (assessore al Marketing Territoriale, Festival ed Eventi culturali, Turismo, Governo Partecipato e Polizia Municipale del Comune di Bitonto) e Sara Allegretta (vicesindaco del Comune di Molfetta).

L'iniziativa, curata dal direttore scientifico Gaetano Armenio, presidente di Puglia Autentica, associazione che dal 2008 porta avanti il progetto Settimana Santa con un progressivo allargamento della rete di partner e attività, si propone di preservare e salvaguardare il patrimonio religioso della Puglia attraverso la conservazione, valorizzazione e promozione delle identità culturali e storiche delle tradizioni popolari, anche con un forte impulso all'innovazione e nell'ottica di un potenziamento del circuito del turismo culturale e religioso, con una particolare attenzione alla sostenibilità e alle politiche di destagionalizzazione.
Il viaggio diventa momento fondamentale di confronto e di scambio con le realtà culturali europee, ma anche di analisi, di riflessione e di esplicitazione degli elementi comuni, delle diversità e delle contraddizioni presenti in queste terre nelle quali confluiscono culture, tradizioni, diverse eppure unite dalla stessa civiltà, quella che ha visto nascere e fiorire i popoli del bacino del Mediterraneo.

Da un lato l'esposizione include foto sulla Settimana Santa pugliese, racconto per immagini che intende introdurre il visitatore in un percorso di fede e religiosità carico di emozioni e restituire il senso di questi antichi riti che, gelosamente conservati dalle confraternite locali, rivivono nelle tradizionali processioni. Ma per i visitatori sarà anche l'occasione per scoprire i suggestivi itinerari di una terra nella quale l'azzurro del mare contrasta con i paesaggi segnati dagli ulivi, dai vigneti e dalle masserie.
I riti spagnoli, affini per storia ed origini a quelli pugliesi, saranno presentati, a loro volta, in un'altra sezione tematica comprendente immagini della Settimana Santa di Valladolid, l'antica città della Spagna nordoccidentale nella quale i numerosi eventi culturali legati ai giorni della Passione ogni anno attraggono numerosi turisti da tutta la Spagna e dal resto del mondo. Gli scatti, molti dei quali messi a disposizione da José Luis Alonso Ponga, direttore del Centro Internazionale degli Studi sulla Settimana Santa dell'Università di Valladolid, mettono in evidenza il paesaggio urbano, le meraviglie scultoree, le tradizioni delle confraternite e quello delle musiche legate ai riti. E raccontano di come la secolare religiosità conviva con il contemporaneo attraverso il movimento delle persone nelle chiese e per le strade, i sapori e il cibo come momento di condivisione e i riti iniziatici con i quali i bambini vengono introdotti alla tradizione dai genitori.

La parte espositiva della mostra sarà accompagnata dall'esecuzione dei canti e dei cori polifonici che tradizionalmente accompagnano i riti della Passione, sia in Puglia che a Valladolid. Sabato 16 marzo, nella Chiesa del Convento de los Agustinos Filipinos, si esibiranno le Voci delle confraternite di Vico del Gargano ed un ensemble della Banda di Bitonto "Davide delle Cese", beneficiaria di un contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri col progetto "Parole e musica. Dalla cinquecentina al manoscritto musicale", che per l'occasione eseguirà un florilegio di marce funebri pugliesi.
I diversi aspetti dell'intero progetto saranno raccolti in un catalogo fotografico corredato da testi in due lingue di presentazione delle feste, dei riti e delle tradizioni pugliesi e spagnole, e descritti sia nelle cartoline e nei segnalibro promozionali che nel photobook della mostra, nel quale sono raccolti tutti gli scatti esposti.
Infine, l'evento di Valladolid verrà anticipato da un video trailer promozionale in rotazione sui canali social di Pugliapromozione, Puglia Autentica, FeArT e Museo Diocesano di Molfetta, mentre al termine del progetto un video-racconto testimonierà le varie fasi dell'intero Plenilunio di Primavera.