La Spagna in piedi applaude il Traetta Opera Festival
Standig ovation per Vito Clemente a Madrid. Patruno: «Orgoglio è l'unica parola adatta»
lunedì 8 aprile 2019
15.47
Applausi e standing ovation al termine del concerto all'Auditorio Nacional de Musica di Madrid con musiche di Traetta e Cantatore - nella revisione e pubblicazione a cura del TOF - ed il Requiem di Mozart, che ha rappresentato un po' la prima assoluta, anche se in terra straniera, del Traetta Opera Festival.
Gli oltre trecento coristi dei dieci cori provenienti da Italia, Spagna e Giappone, tra cui la Corale Polifonica 'Michele Cantatore' di Ruvo di Puglia, i quattro solisti- il tenore Cataldo Caputo, il soprano Natsumi Kawauchi, il mezzosoprano Helen Lepalaan e il baritono Pablo Caneda- ed il direttore Vito Clemente hanno dato vita a un suggestivo momento di condivisione nel nome della musica ed hanno estasiato il pubblico di una Sala Sinfonica gremita. Al punto che, al termine della performance i presenti hanno tributato gli artisti e il Maestro, che è anche direttore artistico del TOF, con un lunghissimo applauso ed alzandosi in piedi, segno del grande gradimento dello spettacolo.
Presente in sala anche Aldo Patruno, direttore del Dipartimento regionale della Cultura che, al termine del concerto, ha così commentato: «Orgoglio è l'unica parola adatta per quanto è accaduto a Madrid, uno dei templi mondiali della musica sinfonica. I miei complimenti al Traetta Opera Festival di Bitonto, che ha concepito l'operazione con la Fundación Orquesta Sinfónica Chamartín di Madrid, alla Corale Polifonica 'Michele Cantatore' di Ruvo di Puglia, con gli altri dieci cori provenienti da tutta Europa e persino dal Giappone e complimenti al nostro tenore Cataldo Caputo agli altri solisti di fama internazionale. Non in ultimo, un plauso al 'gigantesco' Maestro Vito Clemente che ha diretto con bacchetta di ferro e infinito talento un esercito di trecento coristi, cinquanta orchestrali e quattro solisti. Raggiunti in questo modo tutti gli obiettivi che Regione Puglia ha richiesto ai vincitori del bando triennale 2017-2019, tra cui il Traetta Opera Festival».
«Le parole del Direttore regionale dei beni culturali della Puglia ci onorano - la risposta che arriva dal sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - Quelle che ci arrivano da Madrid, dalla prima ufficiale del Traetta Opera Festival, sono immagini di una Bitonto che vince, che fa letteralmente sentire la sua voce ben oltre i confini territoriali. Viva Bitonto, viva la musica finanziata anche con i fondi europei».
Parole piene di entusiasmo anche quelle del Primo Cittadino di Ruvo, Pasquale Chieco: «Oggi è una giornata speciale per la nostra città: il nostro nome, la nostra storia, la nostra musica per cori sono arrivati a Madrid dove l'Associazione Corale Polifonica "Michele Cantatore" ha partecipato ad uno straordinario concerto il teatro Auditorio Nacional de Musica. Un evento di grande portata, uno scambio fra tradizioni corali europee che già si erano incontrate a Ruvo di Puglia nella passata edizione di Ruvo Coro Festival e che si sono date appuntamento su un palco così prestigioso. Siamo orgogliosi della cultura che la nostra città produce e porta nel mondo, ringraziamo i maestri Angelo Anselmi per la direzione artistica e Giuseppe Barile per l'orchestrazione di questo AgnusDei del maestro Cantatore che ci arriva direttamente da Madrid. Ci complimentiamo con tutte le donne e gli uomini di Ruvo che oggi hanno unito le proprie voci in un unico coro così maestoso».
Anche ieri sera, il TOF ha fato tappa a Madrid con "La festa dell'amicizia", per rinsaldare il legame delle due terre, Italia e Spagna, nel nome del compositore bitontino. Il concerto, che si è tenuto presso l'Auditorium Colegio La Salle di Madrid, è stato una sorta di prosecuzione dell'evento andato in scena un anno esatto fa: nell'aprile del 2018, l'omonimo evento è stato inscenato, infatti, presso il Tommaso Traetta di Bitonto e, per quell'occasione, era stato il Coro Maravillas con il coro di voci bianche omonimo, ospite dell'Italia.
Gli oltre trecento coristi dei dieci cori provenienti da Italia, Spagna e Giappone, tra cui la Corale Polifonica 'Michele Cantatore' di Ruvo di Puglia, i quattro solisti- il tenore Cataldo Caputo, il soprano Natsumi Kawauchi, il mezzosoprano Helen Lepalaan e il baritono Pablo Caneda- ed il direttore Vito Clemente hanno dato vita a un suggestivo momento di condivisione nel nome della musica ed hanno estasiato il pubblico di una Sala Sinfonica gremita. Al punto che, al termine della performance i presenti hanno tributato gli artisti e il Maestro, che è anche direttore artistico del TOF, con un lunghissimo applauso ed alzandosi in piedi, segno del grande gradimento dello spettacolo.
Presente in sala anche Aldo Patruno, direttore del Dipartimento regionale della Cultura che, al termine del concerto, ha così commentato: «Orgoglio è l'unica parola adatta per quanto è accaduto a Madrid, uno dei templi mondiali della musica sinfonica. I miei complimenti al Traetta Opera Festival di Bitonto, che ha concepito l'operazione con la Fundación Orquesta Sinfónica Chamartín di Madrid, alla Corale Polifonica 'Michele Cantatore' di Ruvo di Puglia, con gli altri dieci cori provenienti da tutta Europa e persino dal Giappone e complimenti al nostro tenore Cataldo Caputo agli altri solisti di fama internazionale. Non in ultimo, un plauso al 'gigantesco' Maestro Vito Clemente che ha diretto con bacchetta di ferro e infinito talento un esercito di trecento coristi, cinquanta orchestrali e quattro solisti. Raggiunti in questo modo tutti gli obiettivi che Regione Puglia ha richiesto ai vincitori del bando triennale 2017-2019, tra cui il Traetta Opera Festival».
«Le parole del Direttore regionale dei beni culturali della Puglia ci onorano - la risposta che arriva dal sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - Quelle che ci arrivano da Madrid, dalla prima ufficiale del Traetta Opera Festival, sono immagini di una Bitonto che vince, che fa letteralmente sentire la sua voce ben oltre i confini territoriali. Viva Bitonto, viva la musica finanziata anche con i fondi europei».
Parole piene di entusiasmo anche quelle del Primo Cittadino di Ruvo, Pasquale Chieco: «Oggi è una giornata speciale per la nostra città: il nostro nome, la nostra storia, la nostra musica per cori sono arrivati a Madrid dove l'Associazione Corale Polifonica "Michele Cantatore" ha partecipato ad uno straordinario concerto il teatro Auditorio Nacional de Musica. Un evento di grande portata, uno scambio fra tradizioni corali europee che già si erano incontrate a Ruvo di Puglia nella passata edizione di Ruvo Coro Festival e che si sono date appuntamento su un palco così prestigioso. Siamo orgogliosi della cultura che la nostra città produce e porta nel mondo, ringraziamo i maestri Angelo Anselmi per la direzione artistica e Giuseppe Barile per l'orchestrazione di questo AgnusDei del maestro Cantatore che ci arriva direttamente da Madrid. Ci complimentiamo con tutte le donne e gli uomini di Ruvo che oggi hanno unito le proprie voci in un unico coro così maestoso».
Anche ieri sera, il TOF ha fato tappa a Madrid con "La festa dell'amicizia", per rinsaldare il legame delle due terre, Italia e Spagna, nel nome del compositore bitontino. Il concerto, che si è tenuto presso l'Auditorium Colegio La Salle di Madrid, è stato una sorta di prosecuzione dell'evento andato in scena un anno esatto fa: nell'aprile del 2018, l'omonimo evento è stato inscenato, infatti, presso il Tommaso Traetta di Bitonto e, per quell'occasione, era stato il Coro Maravillas con il coro di voci bianche omonimo, ospite dell'Italia.