Ladri d'uva in azione fra Bitonto e Ruvo di Puglia: sventato un maxi colpo
Il raid è avvenuto ieri in contrada Castello: le Guardie Campestri hanno recuperato l'intera refurtiva, poco più di un quintale
domenica 1 settembre 2024
15.46
Un maxi furto di uva da tavola sventato e che ha costretto i malviventi a far perdere le proprie tracce nelle campagne, inseguiti a piedi dalle Guardie Campestri. È accaduto nel territorio rurale di Ruvo di Puglia, nel pomeriggio di ieri, in un'importante vigneto della zona che sorge in contrada Castello, al confine con Bitonto.
Qui, due ladri, intorno alle ore 15.00, sono entrati in azione, ma una pattuglia del Consorzio cittadino, nell'ambito della consueta attività di controllo e di contrasto ai reati predatori, in modo particolare ai furti d'uva, li ha sorpresi «mentre - spiegano in una nota - erano intenti a trafugare uva da tavola». Alla vista dei vigilantes, intervenuti sul posto, i malviventi si sono dati ad una precipitosa fuga a piedi, nei campi circostanti, lasciando l'intera refurtiva all'interno della proprietà privata.
È stato pertanto allertato il proprietario che è intervenuto sul luogo e insieme ad una pattuglia dei Carabinieri, avvisata via radio, s'è poi proceduto ad un controllo approfondito dell'intero vigneto, scoprendo che i due malviventi, fuggiti a piedi e a mani vuote, avevano rubato poco più d'un quintale di uva da tavola, recuperata e restituita al legittimo proprietario. A fermarli proprio il tempestivo arrivo in picchiata delle Guardie Campestri. Nulla è stato portato via dalla proprietà privata.
Al termine delle verifiche e dopo la denuncia del proprietario del fondo, i militari della Stazione ruvese, a cui sono affidate le indagini, hanno avviato le indagini di rito finalizzate a risalire ai due ladri. «Sempre presenti sul territorio - scrivono le Guardie Campestri sulla pagina Facebook - La nostra storia, la vostra sicurezza».
Qui, due ladri, intorno alle ore 15.00, sono entrati in azione, ma una pattuglia del Consorzio cittadino, nell'ambito della consueta attività di controllo e di contrasto ai reati predatori, in modo particolare ai furti d'uva, li ha sorpresi «mentre - spiegano in una nota - erano intenti a trafugare uva da tavola». Alla vista dei vigilantes, intervenuti sul posto, i malviventi si sono dati ad una precipitosa fuga a piedi, nei campi circostanti, lasciando l'intera refurtiva all'interno della proprietà privata.
È stato pertanto allertato il proprietario che è intervenuto sul luogo e insieme ad una pattuglia dei Carabinieri, avvisata via radio, s'è poi proceduto ad un controllo approfondito dell'intero vigneto, scoprendo che i due malviventi, fuggiti a piedi e a mani vuote, avevano rubato poco più d'un quintale di uva da tavola, recuperata e restituita al legittimo proprietario. A fermarli proprio il tempestivo arrivo in picchiata delle Guardie Campestri. Nulla è stato portato via dalla proprietà privata.
Al termine delle verifiche e dopo la denuncia del proprietario del fondo, i militari della Stazione ruvese, a cui sono affidate le indagini, hanno avviato le indagini di rito finalizzate a risalire ai due ladri. «Sempre presenti sul territorio - scrivono le Guardie Campestri sulla pagina Facebook - La nostra storia, la vostra sicurezza».