Le Meraviglie dell’Opificio delle Arti incantano tutti

La favola di Alice, andata in scena lo scorso lunedì, ha concluso l'anno accademico

giovedì 7 luglio 2022 0.18
A cura di La redazione
"C'è un posto che non ha eguali sulla terra… questo luogo è un luogo unico al mondo, una terra colma di meraviglie, mistero e pericolo. E noi ne siamo stati lontani troppo tempo…". Queste parole hanno introdotto Nel Paese delle Meraviglie, il saggio che ha concluso l'anno accademico dell'Opificio delle Arti, andato in scena lo scorso lunedì 4 luglio presso lo Showville a Bari.

Ad aprire lo spettacolo, il monologo recitato dal personaggio del Cappellaio Matto, interpretato da Elisabetta Tonon, dedicato al ritorno, tanto agognato, della danza in Teatro, dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia. Un successo annunciato, e la grande partecipazione del pubblico ha di gran lunga superato ogni felice previsione. Perché la mancanza di luoghi culturali, durante le restrizioni, ha certamente segnato tutti coloro che quei luoghi li vivono in prima persona, ma non ha certamente lasciato indifferente il pubblico, desideroso di ritornare in quel posto magico, dove tutto può accadere.

A tornare sul palco la favola più romanzata, raccontata e danzata di tutti i tempi, frutto dell'ingegno di di Lewis Carrol, in una acuta rivisitazione diretta da Graziana Putignani e con la regia di Elisabetta Tonon. Protagonisti indiscussi tutti gli allievi e le allieve dell'Opificio delle Arti, che con energia e passione hanno dato vita, icasticamente, alla magica storia di Alice. Alcuni dialoghi sono stati riscritti per essere adattati alla danza, ma anche diversi momenti della storia hanno subito un'attualizzazione che ne ha rivelato la forza interpretativa con una contaminazione di generi che ha colto il pubblico di sorpresa, incantato dalle coreografie di Graziana Putigliani, Fabrizio Delle Grazie, Ilaria Di Nanna, Carla Mongelli e Mariapaola D'Astice: dalla danza classica alla moderna passando per la contemporanea e l'hip hop. I dialoghi, registrati per l'occasione, sono stati realizzati con il supporto tecnico di Francesco Abbadessa. A dare la voce ad Alice, interpretata da Arianna Garofalo, è stata la piccola Gloria Ferorelli.

Un lavoro corale che ha finalmente visto la luce dopo due anni di pandemia, anni in cui, nonostante l'impossibilità all'incontro dal vivo, le insegnanti e gli insegnanti della scuola, hanno continuato a realizzare delle videolezioni con i propri allievi e le proprie allieve, dando loro l'opportunità di credere ancora nelle proprie passioni, nel segno della continuità artistica seppure in momento difficilissimo, soprattutto per i più piccoli. Un plauso particolare a Rosangela, madre della direttrice artistica, che è stata accanto alle piccole danzatrici e ai piccoli danzatori, instancabilmente.