Liquami a Palombaio, il sindaco fa intervenire l'Aqp
Il caso era stato denunciato anche dal M5S
sabato 18 marzo 2017
19.29
Il problema dei liquami riversatisi per strada a Palombaio, denunciato in un video dal candidato sindaco del M5S, Dino Ciminiello (https://www.bitontoviva.it/notizie/i-grillini-denunciano-reflui-di-fogna-per-strada-e-nei-campi-fra-mariotto-e-palombaio/), è stato affrontato già in tarda mattinata da tecnici dell'Acquedotto Pugliese e risolto poco dopo. A darne notizia, dopo averne chiesto l' intervento, è stato il sindaco Michele Abbaticchio, avvisato da alcuni cittadini evidentemente negli stessi minuti in cui gli attivisti grillini riprendevano col telefonino i reflui.
"Vorrei ringraziare alcuni cittadini che mi hanno segnalato in via privata, indicandone riferimenti puntuali senza strumentalizzazioni, una fuoriuscita di liquame da un tombino dell'acquedotto a Palombaio - ha scritto il primo cittadino su Facebook - Aqp (acquedotto pugliese) non aveva ricevuto segnalazione all'apposito numero verde da alcun privato. Ovviamente siamo a disposizione comunque per farci portavoce del territorio, anche quando non possiamo intervenire direttamente. Ho chiamato il dirigente di area regionale (che ringrazio) e ho chiesto ed ottenuto intervento da effettuare in giornata stessa".
Questione risolta, dunque, almeno per ora. E parità ripristinata anche nella scaramuccia dal sapore elettorale.
"Vorrei ringraziare alcuni cittadini che mi hanno segnalato in via privata, indicandone riferimenti puntuali senza strumentalizzazioni, una fuoriuscita di liquame da un tombino dell'acquedotto a Palombaio - ha scritto il primo cittadino su Facebook - Aqp (acquedotto pugliese) non aveva ricevuto segnalazione all'apposito numero verde da alcun privato. Ovviamente siamo a disposizione comunque per farci portavoce del territorio, anche quando non possiamo intervenire direttamente. Ho chiamato il dirigente di area regionale (che ringrazio) e ho chiesto ed ottenuto intervento da effettuare in giornata stessa".
Questione risolta, dunque, almeno per ora. E parità ripristinata anche nella scaramuccia dal sapore elettorale.