Logo McDonald's: come è nato e cosa rappresenta

Un marchio entrato nella storia

sabato 16 marzo 2024
Una delle storie più affascinanti di sempre è legata alla catena di fast food di maggior successo al mondo, ovvero McDonald's. Tutto ha avuto inizio con i fratelli Dick e Mac McDonald che aprono il primo ristorante in California, concentrandosi sull'idea di preparare hamburger e altra carne al barbecue. Successivamente, precisamente nel 1955, si unisce all'azienda anche Ray Kroc, un venditore di Multimixer che resta colpito dalla nascente rivoluzione generata dal concetto di fast food. In tanti si interrogano sulle origini del ristorante, sull'evoluzione del suo logo e su ulteriori numerose curiosità, ma in pochi effettivamente sanno come è nato il simbolo e cosa rappresenta.

Il logo di McDonald's è diventato un'icona globale ed è un esempio lampante di come un elemento grafico possa influenzare profondamente l'identità di un'azienda e il suo marchio. Non a caso molte aziende, probabilmente seguendo anche questo esempio, scelgono di adottare uniformi personalizzate per il loro personale (peraltro negli eCommerce operanti in questo campo, vedi Fullgadgets, con pochi click è possibile scegliere il proprio abbigliamento da lavoro personalizzabile con un logo) poiché questa pratica non solo rafforza l'immagine del marchio, ma aiuta anche i consumatori a identificare facilmente i dipendenti e associarli all'azienda. Tornando al logo del McDonald's: di seguito l'approfondimento su come è nato e cosa rappresenta.

Il primo logo McDonald's negli anni '40


Il primo logo del McDonald's era semplice e conciso, poiché negli anni '40 i fratelli optarono per un simbolo rettangolo diviso in tre sezioni. La parte superiore conteneva il nome del ristorante, mentre al centro compare la scritta "Barbecue" con un carattere maggiormente grande. I due colori erano il nero e il bianco, molto tradizionale come scelta.

La modifica nel 1948


La prima modifica è avvenuta nel 1948, quando il logo viene rielaborato per inserire la scritta "Hamburgers" al posto di "Barbecue", con l'aggiunta della frase "Buyer by the bag". Da osservare il piccolo chef sorridente posto sopra la scritta "McDonald's".

Un cambio totale: il logo del 1953


Il cambio totale arriva nel 1953, quando il ristorante divenne davvero veloce: un fast food! Il logo presenta una mascotte (chef) di nome "Speedee" inserita all'interno di un cerchio bianco dai bordi blu, mentre la frase "Coast to Coast" evidenzia la diffusione della catena.

Il logo del McDonald's e la nascita degli archi negli anni '60


Negli anni '60 vengono ideati e introdotti gli archi dorati nel logo del McDonald's, diventando un simbolo distintivo. L'architettura dei ristoranti richiama la lettera M, mentre nel logo la scritta "McDonald's" viene inserita in stampatello e in rosso sotto gli archi. Nel 1968 c'è la grande intuizione: le estremità degli archi di uniscono e formano la M, con il rosso come colore dominante ed il nome del ristorante in alto.

Il rosso: il logo degli anni '70


Negli anni '70 il logo del McDonald's abbraccia un nuovo colore: il rosso. La scritta con il nome del ristorante è bianca, ma il rettangolo rosso che funge da sfondo accentua molto il giallo degli archi e il nome stesso.

Il logo del McDonald's dall'inizio degli anni 2000 a oggi


Agli inizi degli anni 2000, il logo del McDonald's viene modificato in modo netto ma graduale: viene data un'ombra nera alla M per dare tridimensionalità, mentre la scritta "McDonald's" diventa secondaria in favore dello slogan "I'm lovin it". Nel 2006 è la versione minimalista a riscuotere successo: c'è solo la M su uno sfondo bianco; nel 2007 gli archi dorati vengono inseriti su uno sfondo verde che sottolinea l'impegno della catena di fast food nei confronti della sostenibilità. Nel 2020 gli archi che formano la lettera M si separano per indicare proprio il distanziamento sociale causato dalla pandemia. Attualmente il logo del McDonald's è nuovamente minimalista: i due archi dorati sono su uno sfondo verde, senza alcuna scritta aggiuntiva.

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