Maltratta l'ex moglie, le chiede 350mila euro: ai domiciliari un 77enne
L'anziano è stato arrestato dagli agenti del Commissariato: era già stato denunciato e aveva un divieto di avvicinamento
martedì 13 febbraio 2024
18.00
Nonostante il divieto di avvicinamento alla sua ex moglie, che più volte l'aveva denunciato tra il 2019 e il 2021, un 77enne di Bitonto è stato arrestato dalla Polizia di Stato perché avrebbe continuato a tormentare la donna. Addirittura, le avrebbe chiesto 350mila euro per acquistare farmaci ed un sistema di riscaldamento.
Tutto è cominciato nel 2019 con le prime denunce: la donna, infatti, aveva detto agli agenti del Commissariato di P.S. di diverse condotte moleste da parte dell'ex marito sino al 2021, quando all'uomo è stato notificato il divieto di avvicinamento alla ex moglie. L'uomo, però, animato da sentimenti di rancore, a fine settembre 2023, avrebbe continuato ad importunarla seguendola mentre camminava per le strade della città e avvicinandola per chiederle con toni minacciosi del denaro.
L'ultimo episodio risale a gennaio scorso, quando l'uomo avrebbe citofonato all'abitazione dell'ex congiunta, con aria minacciosa, per chiederle ancora dei soldi. Non pago, le avrebbe inviato persino una busta con un biglietto, chiedendole la somma di 350mila euro per l'acquisto di farmaci e per fornire la sua casa al piano terra dove viveva, di un sistema di riscaldamento. E così, lei, «stanca delle pressioni costanti dell'uomo», si è rivolta ai poliziotti del dirigente Gerardo Di Nunno.
Il 77enne, sentita la Procura della Repubblica di Bari che ne aveva già seguito i casi precedenti, è stato arrestato per atti persecutori e per maltrattamenti ai danni dell'ex moglie e confinato ai domiciliari con l'obbligo di indossare il braccialetto elettronico in applicazione delle norme previste per il cosiddetto codice rosso.
Tutto è cominciato nel 2019 con le prime denunce: la donna, infatti, aveva detto agli agenti del Commissariato di P.S. di diverse condotte moleste da parte dell'ex marito sino al 2021, quando all'uomo è stato notificato il divieto di avvicinamento alla ex moglie. L'uomo, però, animato da sentimenti di rancore, a fine settembre 2023, avrebbe continuato ad importunarla seguendola mentre camminava per le strade della città e avvicinandola per chiederle con toni minacciosi del denaro.
L'ultimo episodio risale a gennaio scorso, quando l'uomo avrebbe citofonato all'abitazione dell'ex congiunta, con aria minacciosa, per chiederle ancora dei soldi. Non pago, le avrebbe inviato persino una busta con un biglietto, chiedendole la somma di 350mila euro per l'acquisto di farmaci e per fornire la sua casa al piano terra dove viveva, di un sistema di riscaldamento. E così, lei, «stanca delle pressioni costanti dell'uomo», si è rivolta ai poliziotti del dirigente Gerardo Di Nunno.
Il 77enne, sentita la Procura della Repubblica di Bari che ne aveva già seguito i casi precedenti, è stato arrestato per atti persecutori e per maltrattamenti ai danni dell'ex moglie e confinato ai domiciliari con l'obbligo di indossare il braccialetto elettronico in applicazione delle norme previste per il cosiddetto codice rosso.