Marino Pagano è il nuovo presidente del Centro Ricerche di Bitonto
Il giornalista è stato eletto domenica 19 e prenderà il posto ricoperto negli scorsi anni da Stefano Milillo
giovedì 23 dicembre 2021
9.03
Nella giornata di domenica 19 dicembre si è tenuta l'assemblea generale degli iscritti del Centro Ricerche di Storia e Arte di Bitonto, riunitasi in presenza dopo qualche tempo di impossibilità a causa della pandemia ancora in atto.
Il Centro è così tornato a confrontarsi al proprio interno nonché a permettere quella socialità che il Covid ha messo seriamente a dura prova. Dopo la relazione del presidente uscente Stefano Milillo ed il dibattito, ci sono state le operazioni di voto per l'elezione dei nuovi componenti del Consiglio direttivo.
Il più suffragato è risultato Marino Pagano, giornalista, direttore responsabile della rivista Studi Bitontini. A norma di statuto, il più votato diventa automaticamente il nuovo presidente del Centro Ricerche. "Si tratta per me di una grande responsabilità, spero di poter essere all'altezza del delicato ruolo. Mi sento di dedicare questo momento alla memoria di Felice Moretti, esponente di punta del Centro negli scorsi decenni. Egli mi onorava della sua amicizia ma per me era e resterà sempre un maestro, specie nel campo della storia medievale".
Così Pagano, pronto a rassegnare, nel primo Consiglio direttivo utile, le sue linee interpretative attorno al ruolo ed al futuro del sodalizio. "La mia è però un'idea assembleare e circolare del Centro, necessaria perché il presidente ed il direttivo non si sentano mai soli -chiarisce Pagano-. Altrettanto di sicuro il presidente ha e deve elaborare una sua interpretazione sul precipuo ruolo del Centro". "Lasciatemi solo esprimere il più profondo e sincero ringraziamento a Stefano Milillo, presidente uscente, per la sua storica attività all'interno del Centro Ricerche -continua il presidente-. Socio fondatore nel 1968 e più volte presidente del sodalizio, egli del Centro è l'anima, di sicuro tra le personalità più rappresentative della sua storia. Sono sicuro che il suo impegno per il Centro e con il Centro, dunque, resterà più che mai attivo, talmente intenso è il rapporto persino affettivo che egli ha sempre vissuto con l'associazione stessa".
"Il mio augurio a Marino Pagano è un auspicio, anzi una certezza -comunica poi proprio Milillo-. Egli, con uno staff di giovani e valenti collaboratori, saprà ricreare l'entusiasmo e la passione necessaria a scrivere un nuovo capitolo nella storia del Centro Ricerche".
Il Centro è così tornato a confrontarsi al proprio interno nonché a permettere quella socialità che il Covid ha messo seriamente a dura prova. Dopo la relazione del presidente uscente Stefano Milillo ed il dibattito, ci sono state le operazioni di voto per l'elezione dei nuovi componenti del Consiglio direttivo.
Il più suffragato è risultato Marino Pagano, giornalista, direttore responsabile della rivista Studi Bitontini. A norma di statuto, il più votato diventa automaticamente il nuovo presidente del Centro Ricerche. "Si tratta per me di una grande responsabilità, spero di poter essere all'altezza del delicato ruolo. Mi sento di dedicare questo momento alla memoria di Felice Moretti, esponente di punta del Centro negli scorsi decenni. Egli mi onorava della sua amicizia ma per me era e resterà sempre un maestro, specie nel campo della storia medievale".
Così Pagano, pronto a rassegnare, nel primo Consiglio direttivo utile, le sue linee interpretative attorno al ruolo ed al futuro del sodalizio. "La mia è però un'idea assembleare e circolare del Centro, necessaria perché il presidente ed il direttivo non si sentano mai soli -chiarisce Pagano-. Altrettanto di sicuro il presidente ha e deve elaborare una sua interpretazione sul precipuo ruolo del Centro". "Lasciatemi solo esprimere il più profondo e sincero ringraziamento a Stefano Milillo, presidente uscente, per la sua storica attività all'interno del Centro Ricerche -continua il presidente-. Socio fondatore nel 1968 e più volte presidente del sodalizio, egli del Centro è l'anima, di sicuro tra le personalità più rappresentative della sua storia. Sono sicuro che il suo impegno per il Centro e con il Centro, dunque, resterà più che mai attivo, talmente intenso è il rapporto persino affettivo che egli ha sempre vissuto con l'associazione stessa".
"Il mio augurio a Marino Pagano è un auspicio, anzi una certezza -comunica poi proprio Milillo-. Egli, con uno staff di giovani e valenti collaboratori, saprà ricreare l'entusiasmo e la passione necessaria a scrivere un nuovo capitolo nella storia del Centro Ricerche".