Mercatone Uno, Ruggiero (M5S) al sit-in dei dipendenti: «Depositata interrogazione parlamentare»
La deputata dal Bari Max: «Il Governo sta seguendo con estrema attenzione la vicenda»
lunedì 3 giugno 2019
10.12
«In merito alla delicata situazione di Mercatone Uno, abbiamo depositato un'interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro Luigi di Maio». Lo annunciano la deputata bitontina Francesca Anna Ruggiero (M5S), insieme alla collega Francesca Galizia, che sabato hanno partecipato a un sit-in dei dipendenti di Mercatone Uno del centro commerciale Bari Max.
«Abbiamo ascoltato attentamente - continua la Ruggiero - le richieste dei lavoratori, a cui abbiamo assicurato la vicinanza dell'esecutivo e il suo intervento. Anche noi parlamentari stiamo seguendo con estrema attenzione la vicenda. Nessun lavoratore va lasciato solo. In merito al contenuto dell'interrogazione parlamentare, sottoscritta, oltre che da me e dalla Galizia, anche dalla deputata pugliese Soave Alemanno, chiediamo di far luce sulle inequivocabili responsabilità nella vicenda del precedente Governo, per comprendere sulla base di quale valutazione il precedente Esecutivo abbia espresso favore verso la proposta di acquisto di una società, la Shernon Holding, con sede in un paradiso fiscale, priva di un'adeguata patrimonializzazione».
«In aggiunta - conclude la Ruggiero - chiediamo se sia mai stata eseguita una verifica sulla destinazione dei flussi finanziari degli ultimi mesi, considerato che la nuova società ha provveduto alla svendita di beni mobili e immobili, senza effettuare nuovi acquisti e rifornimenti di materiali generando surplus a favore del compratore del magazzino citato. L'obiettivo è quello di riattivare l'amministrazione straordinaria e far partire la cassa integrazione».
«Abbiamo ascoltato attentamente - continua la Ruggiero - le richieste dei lavoratori, a cui abbiamo assicurato la vicinanza dell'esecutivo e il suo intervento. Anche noi parlamentari stiamo seguendo con estrema attenzione la vicenda. Nessun lavoratore va lasciato solo. In merito al contenuto dell'interrogazione parlamentare, sottoscritta, oltre che da me e dalla Galizia, anche dalla deputata pugliese Soave Alemanno, chiediamo di far luce sulle inequivocabili responsabilità nella vicenda del precedente Governo, per comprendere sulla base di quale valutazione il precedente Esecutivo abbia espresso favore verso la proposta di acquisto di una società, la Shernon Holding, con sede in un paradiso fiscale, priva di un'adeguata patrimonializzazione».
«In aggiunta - conclude la Ruggiero - chiediamo se sia mai stata eseguita una verifica sulla destinazione dei flussi finanziari degli ultimi mesi, considerato che la nuova società ha provveduto alla svendita di beni mobili e immobili, senza effettuare nuovi acquisti e rifornimenti di materiali generando surplus a favore del compratore del magazzino citato. L'obiettivo è quello di riattivare l'amministrazione straordinaria e far partire la cassa integrazione».