Mercoledì a Bitonto “Sei segretarie”, il film che celebra le grandi donne del cinema

Il lungometraggio scritto dall'autrice bitontina Daniela Masciale

venerdì 1 marzo 2019 13.30
Nell'ambito delle giornate dedicate alla figura della donna organizzate dall'assessorato alle Pari Opportunità dal 6 all'8 marzo, l'associazione Just Imagine propone, all'interno del teatro comunale "Tommaso Traetta", la visione del film "Sei segretarie". L'obiettivo è quello di celebrare la figura delle sei donne raccontate all'interno del lungometraggio e dare alla coautrice, la bitontina Daniela Masciale, il palco della sua città.

Alla presentazione, evento esclusivo in provincia, sarà presente anche il regista Raffaele Rago; modera l'incontro l'insegnante Carmelo Bacco. I saluti istituzionali saranno affidati all'assessore al ramo, Marianna Legista.
L'appuntamento è per il 6 marzo alle ore 20. Si accede alla visione del film, all'interno del teatro "Traetta", acquistando il proprio biglietto (3 euro) dalla "Libreria del Teatro" (largo teatro, Bitonto) o rivolgendosi al numero 3801908683 (Carmelo Bacco).

Nel lungometraggio le protagoniste fanno un tuffo nel passato per raccontare cosa ha significato lavorare nel mondo del cinema italiano quando le pellicole italiane facevano incetta di premi, da Venezia a Los Angeles, passando per Cannes. Il documentario è un vero e proprio flashback della loro vita, dentro e fuori dal set, impreziosito da aneddoti, rivelazioni, fotografie inedite e curiosità relative ad alcuni grandi classici. Alla base di questo progetto c'è il pensiero romantico di rivivere il periodo d'oro del cinema italiano attraverso la voce di Cesarina Marchetti, Paola Quagliero, Liliana Avincola, Anna Maria Scafasci, Resi Bruletti e Fiammetta Profili, professioniste che hanno lavorato al fianco di visionari come Fellini o Monicelli, grandi produttori come i fratelli De Laurentiis, Franco Cristaldi o Goffredo Lombardo e attori del calibro di Alberto Sordi e Vittorio Gassman; tutti personaggi che hanno dato lustro al Paese.

«In un'era in cui tutti vogliono apparire – scrivono gli autori - costruiscono profili socialpatinati e celebrano i propri piccoli successi lavorativi come fossero imprese eroiche, vogliamo raccontare di donne che hanno costruito la loro carriera ("ma la chiami carriera?" dice Paola, segretaria di Franco Cristaldi) rimanendo nell'ombra, in ufficio ("un posto meraviglioso", dice Cesarina, segretaria di Goffredo Lombardo) senza mai esigere di essere in prima fila. Attraverso le loro voci, i loro ricordi, abbiamo voluto ricostruire quello che ha significato per queste donne vivere al fianco di uomini potenti e illuminati, cultori di un cinema importante, produttori, registi, manager che hanno fatto la storia del cinema in Italia, quel cinema per cui siamo famosi ancora oggi in tutto il mondo. Non erano al loro fianco come mogli o compagne, nel privato, ma li assistevano nelle loro battaglie di ogni giorno tra le stanze di quegli uffici trafficati e festosi in cui si determinava la carriera di registi, sceneggiatori, attori e attrici. Le nostre protagoniste hanno dedicato la loro vita al cinema, ma in pochi lo sanno. Lo abbiamo voluto ricordare in questo documentario».