Minacce e lesioni ai vicini di casa dopo una lite: ai domiciliari un 58enne
L'uomo, con precedenti penali, avrebbe perseguitato una coppia di condomini a causa delle deiezioni del loro cane
domenica 24 dicembre 2023
16.16
Avrebbe preso di mira e tormentato una coppia di vicini di casa, minacciandoli, dopo aver trovato alcune feci canine accanto alla sua auto. Per questo un 58enne pregiudicato di Bitonto è stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato per lesioni personali e atti persecutori, più noto come stalking, e relegato ai domiciliari.
L'uomo, lo scorso novembre, attraverso l'applicazione Messenger, avrebbe contattato la sua vicina per lamentarsi di quanto stesse accadendo, fino a pronunciare frasi minacciose. La donna, piombata in uno stato di ansia e paura, dopo alcuni giorni, ha preso coraggio e ha deciso di rivolgersi agli uffici del Commissariato di P.S., denunciando l'episodio agli investigatori: a raccontare in maniera inequivocabile le condotte minacciose dell'uomo sono stati proprio i suoi stessi messaggi.
Il fatto è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Bari ed è stato attivato il codice rosso. La donna aveva da poco rincasato, quando il marito ha trovato sotto la propria abitazione il 58enne, probabilmente «appostato per aspettare la vicina». L'uomo gli ha detto di essere il marito della donna, mentre il pregiudicato, dopo essersi in un primo momento allontanato, è tornato sui suoi passi mostrando l'indice: «Ricorda che ti ho individuato e poi ti ammazzerò», gli avrebbe detto.
A quel punto è nata una colluttazione: il condomino è caduto a terra, mentre l'aggressore è fuggito. L'uomo è stato condotto al pronto soccorso dell'ospedale San Paolo di Bari ed è stato giudicato guaribile in 5 giorni. Dopo la denuncia della coppia, per il 58enne sono scattate le manette: l'uomo è ora agli arresti domiciliari.
L'uomo, lo scorso novembre, attraverso l'applicazione Messenger, avrebbe contattato la sua vicina per lamentarsi di quanto stesse accadendo, fino a pronunciare frasi minacciose. La donna, piombata in uno stato di ansia e paura, dopo alcuni giorni, ha preso coraggio e ha deciso di rivolgersi agli uffici del Commissariato di P.S., denunciando l'episodio agli investigatori: a raccontare in maniera inequivocabile le condotte minacciose dell'uomo sono stati proprio i suoi stessi messaggi.
Il fatto è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Bari ed è stato attivato il codice rosso. La donna aveva da poco rincasato, quando il marito ha trovato sotto la propria abitazione il 58enne, probabilmente «appostato per aspettare la vicina». L'uomo gli ha detto di essere il marito della donna, mentre il pregiudicato, dopo essersi in un primo momento allontanato, è tornato sui suoi passi mostrando l'indice: «Ricorda che ti ho individuato e poi ti ammazzerò», gli avrebbe detto.
A quel punto è nata una colluttazione: il condomino è caduto a terra, mentre l'aggressore è fuggito. L'uomo è stato condotto al pronto soccorso dell'ospedale San Paolo di Bari ed è stato giudicato guaribile in 5 giorni. Dopo la denuncia della coppia, per il 58enne sono scattate le manette: l'uomo è ora agli arresti domiciliari.