Monumenti Aperti, oltre 600 studenti per raccontare i luoghi storici di Bitonto
Nello scorso weekend, la rassegna organizzata da Imago Mundi OdV ha fatto tappa in città
lunedì 13 novembre 2023
La pioggia non ha fermato l'entusiasmo degli oltre 600 studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado bitontine impegnati con la 4^ edizione di Monumenti Aperti. Nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 novembre, Bitonto ha ospitato la tappa finale della rassegna che promuove e valorizza i luoghi storici più importanti delle città italiane.
Sono stati nove i siti aperti per l'occasione, di cui sette nel centro urbano e due nelle frazioni di Palombaio e Mariotto: piazza Cavour, piazza Cattedrale, Largo Teatro e Chiesa Santa Lucia, Complesso conventuale S. Maria Maddalena (Chiesa S. Francesco d'Assisi), Piazza Minerva (Chiesa di San Pietro in Vincolis o De Castro), Istituto scolastico "Nicola Fornelli", Complesso monastico delle suore dell'ordine Maestre Pie Filippini, Chiesa Maria SS Immacolata a Palombaio e Chiesa Maria SS. Addolorata e Palazzo Baronale a Mariotto.
Quella di Bitonto è stata la tappa conclusiva della 27esima edizione di Monumenti Aperti, che ha preso avvio tra maggio e giugno a Cagliari e in altri 60 comuni della Sardegna, per approdare nel mese di ottobre in Emilia Romagna a Ferrara prima di giungere in Puglia. Monumenti Aperti è un progetto coordinato su scala nazionale dall'associazione Imago Mundi OdV e che, a Bitonto, ha visto il sostegno e la collaborazione dell'Amministrazione comunale.
«Monumenti Aperti: un'iniziativa che, a Bitonto, consente a circa 600 giovanissimi studenti di poter visitare la città con occhi diversi. È un'iniziativa che permette a tanti cittadini di poter riscoprire i nostri monumenti: non soltanto nel centro antico, ma anche nelle aree più periferiche e nelle frazioni di Palombaio e Mariotto», ha commentato il sindaco Francesco Paolo Ricci.
Sono stati nove i siti aperti per l'occasione, di cui sette nel centro urbano e due nelle frazioni di Palombaio e Mariotto: piazza Cavour, piazza Cattedrale, Largo Teatro e Chiesa Santa Lucia, Complesso conventuale S. Maria Maddalena (Chiesa S. Francesco d'Assisi), Piazza Minerva (Chiesa di San Pietro in Vincolis o De Castro), Istituto scolastico "Nicola Fornelli", Complesso monastico delle suore dell'ordine Maestre Pie Filippini, Chiesa Maria SS Immacolata a Palombaio e Chiesa Maria SS. Addolorata e Palazzo Baronale a Mariotto.
Quella di Bitonto è stata la tappa conclusiva della 27esima edizione di Monumenti Aperti, che ha preso avvio tra maggio e giugno a Cagliari e in altri 60 comuni della Sardegna, per approdare nel mese di ottobre in Emilia Romagna a Ferrara prima di giungere in Puglia. Monumenti Aperti è un progetto coordinato su scala nazionale dall'associazione Imago Mundi OdV e che, a Bitonto, ha visto il sostegno e la collaborazione dell'Amministrazione comunale.
«Monumenti Aperti: un'iniziativa che, a Bitonto, consente a circa 600 giovanissimi studenti di poter visitare la città con occhi diversi. È un'iniziativa che permette a tanti cittadini di poter riscoprire i nostri monumenti: non soltanto nel centro antico, ma anche nelle aree più periferiche e nelle frazioni di Palombaio e Mariotto», ha commentato il sindaco Francesco Paolo Ricci.