Morto il pittore Matteo Masiello: presenti a Bitonto numerose sue opere
Se ne va a 87 anni dopo una vita donata all'arte e alla pittura
domenica 29 marzo 2020
12.55
È morto a causa di una lunga malattia il pittore Matteo Masiello, nato nel 1933 a Palo del Colle, ma per anni presente a Bitonto con la sua arte e le sue opere.
Autodidatta, durante le sue numerose esperienze anche nel pubblico impiego, si è dedicato con impegno alla pittura, iniziando a esporre le sue opere nel 1970, con mostre in tutto il mondo, in particolare presso istituzioni pubbliche ed istituti culturali.
Sue opere, rappresentative del postmoderno, figurano in musei italiani e stranieri, chiese, pinacoteche, università, gallerie, collezioni private e pubbliche in Italia e all'estero.
Fu curatore dell'allestimento della Galleria d'Arte Contemporanea di Bitonto realizzata all'interno del Torrione Angioino durante l'amministrazione Pice subito dopo il restauro del monumento. Un impegno proseguito anche durante la successiva amministrazione Valla, ma mai giunto, come previsto, alla reale apertura della galleria ai contributi esterni, per questo rimasta per anni contenitore esclusivo delle sue opere.
«Il cordoglio dell'amministrazione comunale di Bitonto – ha scritto in una nota il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - va oggi alla famiglia del Maestro Matteo Masiello, la cui arte è stata più volte donata alla nostra Comunità. Una delle sue più prestigiose opere è esposta all'ingresso della platea del nostro Teatro, per esempio. Il dolore di una tale perdita, peraltro in questo periodo così drammatico, è particolarmente sentito da tutti».
Autodidatta, durante le sue numerose esperienze anche nel pubblico impiego, si è dedicato con impegno alla pittura, iniziando a esporre le sue opere nel 1970, con mostre in tutto il mondo, in particolare presso istituzioni pubbliche ed istituti culturali.
Sue opere, rappresentative del postmoderno, figurano in musei italiani e stranieri, chiese, pinacoteche, università, gallerie, collezioni private e pubbliche in Italia e all'estero.
Fu curatore dell'allestimento della Galleria d'Arte Contemporanea di Bitonto realizzata all'interno del Torrione Angioino durante l'amministrazione Pice subito dopo il restauro del monumento. Un impegno proseguito anche durante la successiva amministrazione Valla, ma mai giunto, come previsto, alla reale apertura della galleria ai contributi esterni, per questo rimasta per anni contenitore esclusivo delle sue opere.
«Il cordoglio dell'amministrazione comunale di Bitonto – ha scritto in una nota il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - va oggi alla famiglia del Maestro Matteo Masiello, la cui arte è stata più volte donata alla nostra Comunità. Una delle sue più prestigiose opere è esposta all'ingresso della platea del nostro Teatro, per esempio. Il dolore di una tale perdita, peraltro in questo periodo così drammatico, è particolarmente sentito da tutti».