Nascondevano in campagna più di 4 quintali di rame rubato: denunciati 3 pregiudicati
Il metallo sottratto dai trasformatori Enel e occultato nelle campagne tra Bitonto e Palo del Colle
venerdì 9 febbraio 2018
17.16
Dopo i numerosi furti di rame che spesso hanno provocato disagi alla circolazione ferroviaria, il Compartimento della Polizia Ferroviaria per la Puglia, la Basilicata ed il Molise, diretto da Luigi Liguori, ha intensificato i controlli al fine di contrastare tale fenomeno.
Ieri mattina la Squadra di Polizia Giudiziaria ha sequestrato 440 chilogrammi di rame, asportati nei giorni scorsi dai trasformatori della società Enel. Gli agenti hanno sorpreso tre noti pregiudicati della provincia barese che, dopo aver scaricato il rame da un'automobile in un fondo agricolo in agro di Palo del Colle-Bitonto, lo hanno occultato sotto un albero di ulivo.
Il pronto intervento degli agenti ha permesso di recuperare tutto il rame e di denunciare in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria i tre pregiudicati per il reato di ricettazione aggravata in concorso. Prosegue incessante e con successo su tutto il territorio l'attività di prevenzione e di repressione del fenomeno con pattugliamenti lungo le linee ferroviarie e controllo presso i depositi di metallo, rottamai e siti abusivi.
Ieri mattina la Squadra di Polizia Giudiziaria ha sequestrato 440 chilogrammi di rame, asportati nei giorni scorsi dai trasformatori della società Enel. Gli agenti hanno sorpreso tre noti pregiudicati della provincia barese che, dopo aver scaricato il rame da un'automobile in un fondo agricolo in agro di Palo del Colle-Bitonto, lo hanno occultato sotto un albero di ulivo.
Il pronto intervento degli agenti ha permesso di recuperare tutto il rame e di denunciare in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria i tre pregiudicati per il reato di ricettazione aggravata in concorso. Prosegue incessante e con successo su tutto il territorio l'attività di prevenzione e di repressione del fenomeno con pattugliamenti lungo le linee ferroviarie e controllo presso i depositi di metallo, rottamai e siti abusivi.