Natilla risponde ad Abbaticchio: "Mai compromesso con Cerin"

La pseudo internalizzazione danneggia il recupero dell'evasione

mercoledì 24 maggio 2017 16.56
"Chi si sforza strumentalmente di collocarmi dalla parte di Cerin mente sapendo di mentire." Non si è fatta attendere la risposta del consigliere comunale Pd, Franco Natilla agli attacchi della coalizione di Michele Abbaticchio dopo il recente sequestro ai danni della società che riscuoteva i tributi. "È falso sostenere che ho elogiato la società, perché se ho espresso un apprezzamento l'ho fatto esclusivamente in relazione a un'attività specifica. Nel pieno del recupero dei tributi sullo smaltimento dei rifiuti urbani, che ha portato nelle casse comunali svariate centinaia di migliaia di euro per tasse non pagate, ebbi a dire che mai il Comune aveva condotto un'azione tanto rilevante. Il mio concetto era e resta: "pagare tutti per pagare meno", per questo giudico positivamente la lotta ai furbetti.
Questa e solo questa è stata la mia valutazione.
Se poi nella rete della lotta all'evasione resta invischiato anche qualcuno caro al primo cittadino non bisogna sentirsene disturbati.
Quanto alla "pseudo internalizzazione" della riscossione dei tributi, con l'annesso servizio di supporto tecnico esterno che costa al cittadino oltre 1 milione e mezzo di euro per cinque anni, il Collegio dei Revisori dei conti, organo super partes, ha fatto rilevare che su circa 16 milioni di euro di residui attivi sono stati emessi avvisi di accertamento solo per circa 2 milioni di euro, "con grave rischio di decadenza del diritto di recupero dell'evasione da parte dell'ente, per le restanti somme": 14 milioni di euro.
Il Collegio denuncia il "prospettarsi di un danno erariale ripetuto negli anni, per il mancato introito di sanzioni e interessi relativamente alle somme tardivamente incassate e per gli omessi pagamenti derivanti dall'impropria e inappropriata attività di accertamento dell'evasione". Parole molto chiare.
"Tale preoccupante consuetudine genera scarsa trasparenza sull'attività di accertamento – continua il Collegio - con la mancata rilevazione del gap tra gli importi riscossi e accertati, operazione utile anche ai fini della determinazione dell'efficacia dell'accertamento".Di tanto i sostenitori del sindaco uscente si vantano…
Provare a farmi apparire coinvolto in rapporti che non ho mai avuto con Cerin srl è un tentativo sciocco, sleale. Io non mi sono mai compromesso con nessuno ed è questo che fa impazzire i miei avversari. A loro non resta che arrampicarsi sugli specchi!"