Non gradisce il cibo e aggredisce la moglie, arrestato un 61enne

L'uomo è stato fermato dagli agenti della Polizia di Stato. Addosso aveva un coltello

mercoledì 21 marzo 2018 19.47
A quanto pare il cibo che sua moglie aveva preparato non gli era proprio piaciuto: sarebbe stato questo il motivo che ha spinto un uomo di 61 anni, L.V. le sue iniziali, che vive a Bitonto con tutta la famiglia, a minacciare ripetutamente la sua compagna.

L'episodio è avvenuto in uno stabile di edilizia popolare di via Pertini, nella zona 167, e ad attirare le volanti del Commissariato di P.S. di Bitonto sono state le urla disperate di uno dei bambini presenti in casa, nipote della donna. Gli agenti, in pochi minuti, sono riusciti a entrare dentro l'abitazione, potendo così bloccare l'uomo, a cui gli uomini della Polizia di Stato hanno rinvenuto e sequestrato un coltello.

La donna, che portava sul volto e su tutto il corpo evidenti segni delle percosse subite, sentita sull'accaduto, ha riferito agli inquirenti che il tutto era scaturito da una banale lite tra lei e il marito a proposito del cibo che lui non aveva gradito. Dopo il fermo del 61enne, poi, la donna, in sede di denuncia, ha raccontato di aver subito spesso in passato maltrattamenti da parte del marito.

Per questo l'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Bari con l'accusa di maltrattamenti contro familiari. Non semplici violenze domestiche. Perché non si esauriscono dentro le mura di casa, accompagnano le vittime e colpiscono tutti: anche i minori.