«Non sono io l’imprenditore che ha minacciato un avvocato»

Le precisazioni di un omonimo concittadino dell’uomo arrestato 3 giorni fa e posto ai domiciliari

mercoledì 5 dicembre 2018 10.10
Un caso di omonimia che ha creato non pochi problemi a un cittadino bitontino, la cui unica colpa è stata quella di condividere, quasi completamente, nome e cognome di un altro imprenditore arrestato per aver minacciato un avvocato. A denunciarlo è l'imprenditore bitontino Domenico Liso che ha chiesto di poter spiegare chiaramente di non aver nulla a che fare col suo quasi omonimo, ora ai domiciliari, Domenico Lisi.
Di seguito la precisazione integrale dell'imprenditore.

«Spett/le Redazione,
mi vedo costretto a chiederVi la pubblicazione di una precisazione in ordine alla pubblicazione avvenuta ieri (quest'oggi anche su altre testate on Line) di un articolo di cronaca riguardante l'arresto di un imprenditore bitontino di 59 anni, mio malgrado mio omonimo, per minacce che avrebbe indirizzato ad un avvocato barese, certo Mario Spinelli.
In verità non ho alcuna conoscenza del vero Liso arrestato ma certo è, invece, che da ieri pomeriggio il mio cellulare squilla in continuazione.
Sto ricevendo ancora quest'oggi innumerevoli telefonate da parte di una moltitudine di persone (oltre a parenti) che mi conoscono sia perché intercorrono rapporti di amicizia sia perché con me intrattengono rapporti professionali.
Infatti, al pari del LISO arrestato, ciò che induce ad inganno risiede nel fatto che sono un dirigente di un gruppo imprenditoriale, con sede legale a Roma e succursali a Bari, Bitonto, Modugno e Bisceglie, che opera nel settore dei servizi di ingegneria e dei Lavori Pubblici.
La mortificante faccenda di cronaca mi sta arrecando non poche ripercussioni sotto ogni profilo e francamente si palesa ormai insostenibile a tacer d'altro.
Mi appello alla Vs. sensibilità e correttezza affinché possiate in qualche modo far si che per tale faccenda non ne possa ancora subire danni materiali e all'immagine.
Io sono Domenico Liso nato a Bitonto il 07.10.1960 e residente a Roma alla piazza del Popolo, 18 - Palazzo Valadier - direttore generale della PALLADIO ED S.r.l. - Società di Ingegneria e Costruzioni Opere Pubbliche S.r.l., nonché Direttore Generale della UPE ED GROUP S.r.l. .
Ambedue le società hanno sede legale a Roma e sedi distaccate a Bari, Bitonto, Modugno e Bisceglie, e nè io nè le società che mi onoro di dirigere hanno a che fare con la faccenda di cui alla cronaca di che trattasi.
Ringraziando sin d'ora per l'attenzione che vorrete riservarmi, mi è gradita l'occasione per porgervi deferenti ossequi».