Nuova discarica Bitonto: arrivati i pareri favorevoli. Sinistra Italiana Bitonto pronta alla mobilitazione
Anche il Comitato Provinciale contro l'Inquinamento Atmosferico ha dato il suo nulla osta alla realizzazione
martedì 21 dicembre 2021
Non ci sono buone notizie per gli ambientalisti bitontini che si sono opposti alla nascita della nuova discarica di Bitonto della FER.LIVE. Nelle scorse settimane, il 17 novembre per l'esattezza, anche il Comitato contro l'Inquinamento Atmosferico Provinciale ha espresso parere favorevole con prescrizioni al rilascio dell'autorizzazione alle emissioni in atmosfera.
È solo l'ultimo dei nulla osta arrivati per la creazione di un nuovo punto di raccolta e smaltimento rifiuti, che divide di fatto la città.
Tra i partiti, la più attiva è senza dubbio Sinistra Italiana Bitonto, che chiama a raccolta tutte le forze che si oppongono al nuovo sito: «Ora - ricordano dalla segreteria - è il momento di una mobilitazione generale di tutte le forze politiche, delle associazioni e dei cittadini bitontini.
In seguito alla richiesta di informazioni e di accesso agli atti, operata da Italia Nostra, gli Uffici della Città Metropolitana hanno pubblicato lo scorso 16 dicembre tutti gli atti del procedimento in corso per il rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale».
«Dalla lettura della documentazione - scrivono da SI - pubblicata sul sito dell'Autorità Competente – Città Metropolitana si rileva che:
- il 13 gennaio 2021 il Comitato Valutazione Impatto Ambientale della Città Metropolitana ha ribadito "il parere positivo sulla Valutazione di Impatto Ambientale relativo al progetto semplificato caratterizzato da minori impatti negativi soprattutto sulle componenti atmosferica ed idrica a parità di quantità di rifiuti smaltiti";
- il 13 luglio 2021 il Comitato Tecnico Rifiuti ha espresso parere favorevole con prescrizioni al rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale (AIA);
- il 17 novembre 2021 il Comitato contro l'Inquinamento Atmosferico Provinciale ha espresso parere favorevole con prescrizioni al rilascio dell'autorizzazione alle emissioni in atmosfera».
Sono pareri tecnici obbligatori e «non vincolanti», ricordano ancora da Sinistra Italiana, «depositati alla Sezione Tutela e Valorizzazione dell'Ambiente – Città Metropolitana, ma questi stessi creano i presupposti per il rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale alla società FER.LIVE.»
Sarà Italia Nostra ad opporsi presentando le proprie osservazioni critiche al progetto, ma per gli ambientalisti di Sinistra Italiana occorre fare di più. Intanto consigliano al sindaco Michele Abbaticchio di dare mandato all'avvocatura comunale affinché impugni i nulla osta preliminari, prima che possano essere determinanti ai fini dell'Autorizzazione di Impatto Ambientale, la cui valutazione è già in corso.
«Tutti noi - ammoniscono infine da Sinistra Italiana Bitonto - siamo chiamati ad una unità di intenti: l'opposizione alla discarica con manifestazioni pubbliche e presidi anti FER.LIVE». Una conclusione che suona come un chiaro manifesto d'intenti. Ma non c'è più molto tempo a disposizione. La procedura è già in stato avanzato e per evitare ciò che tanti bitontini vorrebbero evitare occorrerebbe mettersi in moto sin da subito.
È solo l'ultimo dei nulla osta arrivati per la creazione di un nuovo punto di raccolta e smaltimento rifiuti, che divide di fatto la città.
Tra i partiti, la più attiva è senza dubbio Sinistra Italiana Bitonto, che chiama a raccolta tutte le forze che si oppongono al nuovo sito: «Ora - ricordano dalla segreteria - è il momento di una mobilitazione generale di tutte le forze politiche, delle associazioni e dei cittadini bitontini.
In seguito alla richiesta di informazioni e di accesso agli atti, operata da Italia Nostra, gli Uffici della Città Metropolitana hanno pubblicato lo scorso 16 dicembre tutti gli atti del procedimento in corso per il rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale».
«Dalla lettura della documentazione - scrivono da SI - pubblicata sul sito dell'Autorità Competente – Città Metropolitana si rileva che:
- il 13 gennaio 2021 il Comitato Valutazione Impatto Ambientale della Città Metropolitana ha ribadito "il parere positivo sulla Valutazione di Impatto Ambientale relativo al progetto semplificato caratterizzato da minori impatti negativi soprattutto sulle componenti atmosferica ed idrica a parità di quantità di rifiuti smaltiti";
- il 13 luglio 2021 il Comitato Tecnico Rifiuti ha espresso parere favorevole con prescrizioni al rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale (AIA);
- il 17 novembre 2021 il Comitato contro l'Inquinamento Atmosferico Provinciale ha espresso parere favorevole con prescrizioni al rilascio dell'autorizzazione alle emissioni in atmosfera».
Sono pareri tecnici obbligatori e «non vincolanti», ricordano ancora da Sinistra Italiana, «depositati alla Sezione Tutela e Valorizzazione dell'Ambiente – Città Metropolitana, ma questi stessi creano i presupposti per il rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale alla società FER.LIVE.»
Sarà Italia Nostra ad opporsi presentando le proprie osservazioni critiche al progetto, ma per gli ambientalisti di Sinistra Italiana occorre fare di più. Intanto consigliano al sindaco Michele Abbaticchio di dare mandato all'avvocatura comunale affinché impugni i nulla osta preliminari, prima che possano essere determinanti ai fini dell'Autorizzazione di Impatto Ambientale, la cui valutazione è già in corso.
«Tutti noi - ammoniscono infine da Sinistra Italiana Bitonto - siamo chiamati ad una unità di intenti: l'opposizione alla discarica con manifestazioni pubbliche e presidi anti FER.LIVE». Una conclusione che suona come un chiaro manifesto d'intenti. Ma non c'è più molto tempo a disposizione. La procedura è già in stato avanzato e per evitare ciò che tanti bitontini vorrebbero evitare occorrerebbe mettersi in moto sin da subito.