Oggi Nabil e Radicanto a Bitonto per un omaggio a Domenico Modugno
Sul palco del Traetta la storia voce dei Radiodervish
sabato 8 febbraio 2020
7.36
Sarà uno dei più famosi rappresentanti della cultura musicale italiana nel mondo il protagonista di questa sera al Teatro Traetta, dove Nabil, storica voce dei Radiodervish, porterà in scena "Trapunto di Stelle – Omaggio a Domenico Modugno".
Lo spettacolo, in programma alle ore 21, si sviluppa sulla regia di Maria Giaquinto, che ha sviluppato anche drammaturgia, canto e narrazione. Sul palco anche la fisarmonica e il basso elettrico di Giovanni Chiapparino, le chitarre elettriche, l'oud e la chitarra portoghese di Adolfo La Volpe, le chitarre, il mandolino e la mandola di Giuseppe De Trizio e la batteria/percussioni di Francesco De Palma.
«Questo spettacolo – spiegano gli organizzatori - intende contestualizzare l'arte di Domenico Modugno, restituendola alla sua terra di provenienza, la Puglia. Un concerto che rivisita la vita e le canzoni del grande cantautore, in forma di oratorio teatrale e musicale. Suoni, storie, narrazioni che si sono riferite e ispirate alla tradizione millenaria del meridione d'Italia: una terra fatta di contatti. Terra di emigrazione e di ospitalità al tempo stesso. Terra di lavoro, di memoria, di sguardi che attraversano i filari di alberi per finire nel mare. Le impennate vocali di Domenico Modugno celebrano la terra, il senso dello stare insieme, la lingua del mare. Sulla scena un articolato e completo ensemble musicale (archi, sezione ritmica, corde) di grande qualità e impatto sonoro ridisegna con fascino, eleganza e forte carica emotiva le melodie del cantautore. La musica accompagna il racconto teatrale illustrato dalla voce narrante di Maria Giaquinto, che conduce lo spettatore in un viaggio emozionante attraverso la poetica frizzante e carica di pathos di Domenico Modugno, rievocando un pezzo importante della storia e del costume dell'Italia dal dopoguerra ai giorni nostri. Le voci che si alternano nella reinterpretazione diacronica delle canzoni: dal folk degli esordi in dialetto salentino alla musica d'autore sono quelle di alcuni dei massimi talenti musicali del meridione d'Italia da Maria Giaquinto dei Radicanto a Nabil storica voce dei Radiodervish».
Lo spettacolo, in programma alle ore 21, si sviluppa sulla regia di Maria Giaquinto, che ha sviluppato anche drammaturgia, canto e narrazione. Sul palco anche la fisarmonica e il basso elettrico di Giovanni Chiapparino, le chitarre elettriche, l'oud e la chitarra portoghese di Adolfo La Volpe, le chitarre, il mandolino e la mandola di Giuseppe De Trizio e la batteria/percussioni di Francesco De Palma.
«Questo spettacolo – spiegano gli organizzatori - intende contestualizzare l'arte di Domenico Modugno, restituendola alla sua terra di provenienza, la Puglia. Un concerto che rivisita la vita e le canzoni del grande cantautore, in forma di oratorio teatrale e musicale. Suoni, storie, narrazioni che si sono riferite e ispirate alla tradizione millenaria del meridione d'Italia: una terra fatta di contatti. Terra di emigrazione e di ospitalità al tempo stesso. Terra di lavoro, di memoria, di sguardi che attraversano i filari di alberi per finire nel mare. Le impennate vocali di Domenico Modugno celebrano la terra, il senso dello stare insieme, la lingua del mare. Sulla scena un articolato e completo ensemble musicale (archi, sezione ritmica, corde) di grande qualità e impatto sonoro ridisegna con fascino, eleganza e forte carica emotiva le melodie del cantautore. La musica accompagna il racconto teatrale illustrato dalla voce narrante di Maria Giaquinto, che conduce lo spettatore in un viaggio emozionante attraverso la poetica frizzante e carica di pathos di Domenico Modugno, rievocando un pezzo importante della storia e del costume dell'Italia dal dopoguerra ai giorni nostri. Le voci che si alternano nella reinterpretazione diacronica delle canzoni: dal folk degli esordi in dialetto salentino alla musica d'autore sono quelle di alcuni dei massimi talenti musicali del meridione d'Italia da Maria Giaquinto dei Radicanto a Nabil storica voce dei Radiodervish».