Omicidio Caprio, il sindaco di Bitonto proclama il lutto cittadino
L'annuncio di Abbaticchio in occasione dei funerali di Paolo Caprio, il 40enne morto ieri
lunedì 6 settembre 2021
13.12
«Proclameremo il lutto cittadino il giorno in cui si svolgerà il rito funebre per Paolo». Lo annuncia il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, con riferimento alla morte di Paolo Caprio, il 40enne di Bitonto morto durante un litigio nella Dill's colpito al volto con tre pugni e poi caduto a terra sbattendo violentemente la testa.
In carcere con l'accusa di omicidio volontario aggravato si trova ora, in stato di fermo, il 20enne Fabio Giampalmo, anche lui di Bitonto. «Dopo le tante disgrazie che abbiamo passato insieme - dice il sindaco Abbaticchio - nel mio cuore conservo ancora la speranza che il colpevole si penta pubblicamente, rinneghi cause o giustificazioni e inviti tutti i suoi coetanei a riflettere».
«Perché proprio lui, capace di rovinare una parte importante della sua vita per aver scelto la violenza - conclude il primo cittadino di Bitonto - proclami quanto sia fallimentare quella scelta pagando le conseguenze della giustizia fino in fondo». Nei prossimi giorni sarà eseguita l'autopsia presso il Policlinico del capoluogo.
In carcere con l'accusa di omicidio volontario aggravato si trova ora, in stato di fermo, il 20enne Fabio Giampalmo, anche lui di Bitonto. «Dopo le tante disgrazie che abbiamo passato insieme - dice il sindaco Abbaticchio - nel mio cuore conservo ancora la speranza che il colpevole si penta pubblicamente, rinneghi cause o giustificazioni e inviti tutti i suoi coetanei a riflettere».
«Perché proprio lui, capace di rovinare una parte importante della sua vita per aver scelto la violenza - conclude il primo cittadino di Bitonto - proclami quanto sia fallimentare quella scelta pagando le conseguenze della giustizia fino in fondo». Nei prossimi giorni sarà eseguita l'autopsia presso il Policlinico del capoluogo.