Omicidio Tarantino, FAI Antiracket: «Ottimo risultato la costituzione di parte civile»
La sezione bitontina dell’associazione soddisfatta per il risultato raggiunto
sabato 22 dicembre 2018
12.58
C'è soddisfazione da parte dell'associazione FAI Antiracket di Bitonto che, insieme al comune di Bitonto e ai parenti della vittima, hanno visto accettata la propria richiesta di costituzione di parte civile nel processo contro i presunti killer e mandanti di Anna Rosa Tarantino, l'incolpevole 84enne rimasta vittima di uno scontro armato fra bande rivali lo scorso 30 dicembre.
«La FAI Antiracket sezione di Bitonto – scrivono gli attivisti in una nota stampa - comunica che si è costituita parte civile all'udienza preliminare per l'omicidio della signora Anna Rosa Tarantino - avvenuto il 30 dicembre del 2017- presso l'Aula Bunker del Tribunale di Bari - sezione distaccata di Bitonto».
«Essa è avvenuta dopo ampio dibattimento – si legge ancora nella nota del FAI - e ammissione da parte del Giudice dott. Francesco Agnino del Tribunale di Bari. La data di rinvio per la prossima udienza è stata fissata il 16 gennaio del 2019. L'ammissione in costituzione di parte civile, unitamente a quella del Comune di Bitonto e per deplano dei nipoti della vittima, costituisce per l'Associazione FAI Antiracket sezione di Bitonto un ottimo risultato, in quanto non così scontata».
«La FAI Antiracket sezione di Bitonto – scrivono gli attivisti in una nota stampa - comunica che si è costituita parte civile all'udienza preliminare per l'omicidio della signora Anna Rosa Tarantino - avvenuto il 30 dicembre del 2017- presso l'Aula Bunker del Tribunale di Bari - sezione distaccata di Bitonto».
«Essa è avvenuta dopo ampio dibattimento – si legge ancora nella nota del FAI - e ammissione da parte del Giudice dott. Francesco Agnino del Tribunale di Bari. La data di rinvio per la prossima udienza è stata fissata il 16 gennaio del 2019. L'ammissione in costituzione di parte civile, unitamente a quella del Comune di Bitonto e per deplano dei nipoti della vittima, costituisce per l'Associazione FAI Antiracket sezione di Bitonto un ottimo risultato, in quanto non così scontata».