Operatore ecologico deriso a Bitonto mentre ripulisce il centro storico
È accaduto ieri sera in zona San Francesco della Scarpa. L'amministratore Sanb, Toscano: «Non lasciamolo solo»
sabato 29 agosto 2020
12.47
Il rispetto per il lavoro di una persona, per la dignità e l'abnegazione con cui lo stava facendo, ma anche per la città e la comunità di cui si fa parte, per gli stessi spazi in cui, semplicemente, ci si vive. È stato un attacco a tutto questo l'atteggiamento di alcuni ragazzini nei confronti dell'operatore ecologico che proprio da ieri sera, a Bitonto, ha iniziato un nuovo servizio di pulizia nelle zone del centro storico, in particolare quelle più "sensibili" perchè interessate dalla movida. Davanti allo spirito di servizio con cui il giovane era impegnato nel suo lavoro, alcuni inclassificabili piccoli antropomorfi avrebbero iniziato a deriderlo, con appellativi tutt'altro che ripetibili. Non contenti, avrebbero anche ripreso a riempire di immondizia in segno di scherno le zone che l'operatore aveva appena ripulito, nei pressi della chiesa di San Francesco della Scarpa.
«Quando ieri sera gli sono andato incontro per chiedergli come stesse andando – ha detto Roberto Toscano, amministratore unico della Sanb che da alcuni giorni gestisce il ciclo dei rifiuti a Bitonto - il giovane operatore proprio non ce l'ha fatta a tenersi tutto dentro, come aveva fatto fino ad allora ligio al dovere di non reagire mai». Stando a quanto riferisce Toscano, l'operatore sarebbe stato «deriso e provocato da ragazzini come se stesse svuotando l'acqua del mare (cosa espressa "in altro modo..." e non so se si può capire...). E quelli alle parole hanno fatto seguire i fatti gettando carte e non solo dove era stato appena spazzato per umiliarlo di più. Ovviamente questo tipo di degrado non lo si spazza via così. Ma potremo riuscirci tutti insieme col tempo se da stasera non ci tireremo indietro all'occorrenza, anche con semplici gesti di dissuasione civica, di fronte ad azioni infime di questo genere non sempre reprimibili con immediatezza dalla forze dell'ordine. Faremo lavorare in pace chi sta facendo un servizio pubblico con discrezione per noi che nel frattempo passiamo qualche ora di legittimo svago serale».
D'altra parte, il lavoro dell'operatore incaricato di questo nuovo servizio non era iniziato nel migliore dei modi. Il motivo l'ha spiegato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, che ha raccontato di come il giovane si sia trovato davanti ad alcune evidenti situazioni di inciviltà in prossimità ai cassonetti, nei dintorni del centro storico e in alcune delle stradine della zona antica.
«L'operatore del nuovo turno serale – ha detto il primo cittadino mostrando le foto del degrado incontrato - ha trovato così il centro storico ed antico. Ovviamente ha ripulito tutto e mi sembra chiaro che questo "straordinario" si è reso necessario nella sua quotidianità. Ma non perché il servizio prima era insufficiente, ma perché i maialini insistono anche con le multe».
«Noi stiamo facendo la nostra parte – assicura Abbaticchio - e a fine anno allargheremo il porta a porta perché vogliamo che la Città si presenti pulita. Altri sono solo interessati a deriderla. Dalla loro parte non ci troverete mai».
«Quando ieri sera gli sono andato incontro per chiedergli come stesse andando – ha detto Roberto Toscano, amministratore unico della Sanb che da alcuni giorni gestisce il ciclo dei rifiuti a Bitonto - il giovane operatore proprio non ce l'ha fatta a tenersi tutto dentro, come aveva fatto fino ad allora ligio al dovere di non reagire mai». Stando a quanto riferisce Toscano, l'operatore sarebbe stato «deriso e provocato da ragazzini come se stesse svuotando l'acqua del mare (cosa espressa "in altro modo..." e non so se si può capire...). E quelli alle parole hanno fatto seguire i fatti gettando carte e non solo dove era stato appena spazzato per umiliarlo di più. Ovviamente questo tipo di degrado non lo si spazza via così. Ma potremo riuscirci tutti insieme col tempo se da stasera non ci tireremo indietro all'occorrenza, anche con semplici gesti di dissuasione civica, di fronte ad azioni infime di questo genere non sempre reprimibili con immediatezza dalla forze dell'ordine. Faremo lavorare in pace chi sta facendo un servizio pubblico con discrezione per noi che nel frattempo passiamo qualche ora di legittimo svago serale».
D'altra parte, il lavoro dell'operatore incaricato di questo nuovo servizio non era iniziato nel migliore dei modi. Il motivo l'ha spiegato il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, che ha raccontato di come il giovane si sia trovato davanti ad alcune evidenti situazioni di inciviltà in prossimità ai cassonetti, nei dintorni del centro storico e in alcune delle stradine della zona antica.
«L'operatore del nuovo turno serale – ha detto il primo cittadino mostrando le foto del degrado incontrato - ha trovato così il centro storico ed antico. Ovviamente ha ripulito tutto e mi sembra chiaro che questo "straordinario" si è reso necessario nella sua quotidianità. Ma non perché il servizio prima era insufficiente, ma perché i maialini insistono anche con le multe».
«Noi stiamo facendo la nostra parte – assicura Abbaticchio - e a fine anno allargheremo il porta a porta perché vogliamo che la Città si presenti pulita. Altri sono solo interessati a deriderla. Dalla loro parte non ci troverete mai».