Parcheggi rosa a Bitonto, Democratici per la Puglia in risposta al centrodestra
La nota del gruppo politico di maggioranza in risposta a quella del Consigliere comunale Onofrio Altamura e dei suoi colleghi
domenica 26 maggio 2024
11.30
«Leggendo la nota informativa sui parcheggi rosa che alcuni consiglieri di minoranza si sono premurati di pubblicare con pretestuosa e inutile solerzia, non possiamo esimerci dallo smentire decisamente quanto denunciato circa la comunicazione del provvedimento in questione, probabilmente al solo fine di testimoniare l'esistenza in vita (politica, naturalmente) da parte di chi non sa fare altro che sputare veleno su chi, in questo caso il nostro assessore Ing. Cosimo Bonasia, si impegna quotidianamente a migliorare le condizioni di vita dei nostri concittadini». Comincia così la nota diffusa alla stampa dal gruppo politico Democratici per la Puglia, che sostiene il sindaco Francesco Paolo Ricci nel governo cittadino, in risposta al comunicato del Consigliere comunale Onofrio Altamura - condiviso dai colleghi Domenico Damascelli, Francesco Toscano, Carmela Rossiello, Ivan Lorusso (Fdi) e Arcangelo Putignano -, i quali alcuni giorni fa lamentavano che «nonostante l'utilità di questo servizio, molti cittadini non sono ancora a conoscenza della sua disponibilità e delle modalità per accedervi. È necessario informare la popolazione di questa possibilità e delle modalità di utilizzo. Ecco come richiedere l'autorizzazione per utilizzare questi posti auto riservati».
«A Bitonto, abbiamo deliberato tutti insieme la creazione di parcheggi riservati alle donne in gravidanza e alle famiglie con bambini fino a due anni di età, una misura volta a facilitare la mobilità e a sostenere le esigenze di queste categorie, come previsto dal Codice della Strada», scrivevano i consiglieri di opposizione chiarendo le modalità con cui è possibile richiedere il permesso rosa.
«Gli stessi denuncianti, mentre ammettono di aver partecipato col proprio voto favorevole al varo dello stesso provvedimento in Consiglio comunale, dimenticano a bella posta che in quella stessa seduta consiliare, e successivamente con appositi comunicati stampa, sono state rese note le procedure per usufruire di tale servizio da parte degli aventi titolo, e cioè delle donne in stato di gravidanza e delle famiglie con bambini fino a 2 anni di età. Per di più è bene ricordare che, come per ogni provvedimento amministrativo, basterebbe accedere all'albo pretorio del Comune di Bitonto per trovare tutte le informazioni utili al fine di usufruire del servizio parcheggi rosa (molto utile per rendere più vivibile la nostra città, specie da parte delle categorie deboli)», proseguono i Democratici per la Puglia.
«A tal proposito approfittiamo dell'assist fornitoci dalla pretestuosa solerzia degli oppositori ad ogni costo per comunicare che prossimamente verrà indetta una conferenza stampa per rendere noto il progetto di monitoraggio della qualità dell'aria, mediante l'installazione di centraline dedicate e spiegare come leggere i risultati dei dati giornalieri e come utilizzarli nelle prossime scelte future - concludono -. Progetto voluto e scrupolosamente seguito dall'assessore Cosimo Bonasia, così come il progetto relativo all'installazione delle paline del trasporto pubblico locale, che come anticipato qualche giorno fa sulla pagina Facebook del nostro movimento, consentirà attraverso un Qr code di conoscere corse, fermate, orari ed acquisto ticket. La minoranza la smetta di attaccare in modo pretestuoso e fuorviante al solo fine di mettersi sul petto patacche senza valore politico».
«A Bitonto, abbiamo deliberato tutti insieme la creazione di parcheggi riservati alle donne in gravidanza e alle famiglie con bambini fino a due anni di età, una misura volta a facilitare la mobilità e a sostenere le esigenze di queste categorie, come previsto dal Codice della Strada», scrivevano i consiglieri di opposizione chiarendo le modalità con cui è possibile richiedere il permesso rosa.
«Gli stessi denuncianti, mentre ammettono di aver partecipato col proprio voto favorevole al varo dello stesso provvedimento in Consiglio comunale, dimenticano a bella posta che in quella stessa seduta consiliare, e successivamente con appositi comunicati stampa, sono state rese note le procedure per usufruire di tale servizio da parte degli aventi titolo, e cioè delle donne in stato di gravidanza e delle famiglie con bambini fino a 2 anni di età. Per di più è bene ricordare che, come per ogni provvedimento amministrativo, basterebbe accedere all'albo pretorio del Comune di Bitonto per trovare tutte le informazioni utili al fine di usufruire del servizio parcheggi rosa (molto utile per rendere più vivibile la nostra città, specie da parte delle categorie deboli)», proseguono i Democratici per la Puglia.
«A tal proposito approfittiamo dell'assist fornitoci dalla pretestuosa solerzia degli oppositori ad ogni costo per comunicare che prossimamente verrà indetta una conferenza stampa per rendere noto il progetto di monitoraggio della qualità dell'aria, mediante l'installazione di centraline dedicate e spiegare come leggere i risultati dei dati giornalieri e come utilizzarli nelle prossime scelte future - concludono -. Progetto voluto e scrupolosamente seguito dall'assessore Cosimo Bonasia, così come il progetto relativo all'installazione delle paline del trasporto pubblico locale, che come anticipato qualche giorno fa sulla pagina Facebook del nostro movimento, consentirà attraverso un Qr code di conoscere corse, fermate, orari ed acquisto ticket. La minoranza la smetta di attaccare in modo pretestuoso e fuorviante al solo fine di mettersi sul petto patacche senza valore politico».