Parte “Dillo a Francesco”, per condividere idee con Francesco Paolo Ricci
Fino al 9 giugno si potrà fissare un incontro di 15 minuti direttamente con il candidato sindaco di centrosinistra
giovedì 19 maggio 2022
0.48
Dare a tutti la possibilità di confrontarsi direttamente con Francesco Paolo Ricci, candidato sindaco di Bitonto per il centrosinistra, e condividere idee per il futuro della comunità.
È questo l'obiettivo di "Dillo a Francesco", iniziativa che, fino al 9 giugno, permetterà a tutti i cittadini di incontrare il candidato per 15 minuti richiedendo l'appuntamento al cliccando qui.
Un'idea nata dallo spirito che anima l'intera coalizione e lo stesso candidato che, da sempre, preferisce incontrare fisicamente le persone e parlarci faccia a faccia, senza prestare eccessiva attenzione a spersonalizzanti piattaforme online.
«Sono sempre stato aperto al confronto diretto e sincero con le persone – spiega Francesco Paolo Ricci -. In ogni cosa che ho fatto ho cercato sempre il dialogo: nella mia professione di avvocato, nel mio impegno per lo sport, per il sociale e per il mondo della scuola. E, ovviamente, nella mia esperienza in politica. In modo particolare, durante la mia esperienza da assessore ai Servizi Sociali e alle Politiche Giovanili, deleghe molto delicate che necessitano di forte sensibilità verso i problemi dei cittadini, specialmente se in condizioni di maggior difficoltà».
È questo l'obiettivo di "Dillo a Francesco", iniziativa che, fino al 9 giugno, permetterà a tutti i cittadini di incontrare il candidato per 15 minuti richiedendo l'appuntamento al cliccando qui.
Un'idea nata dallo spirito che anima l'intera coalizione e lo stesso candidato che, da sempre, preferisce incontrare fisicamente le persone e parlarci faccia a faccia, senza prestare eccessiva attenzione a spersonalizzanti piattaforme online.
«Sono sempre stato aperto al confronto diretto e sincero con le persone – spiega Francesco Paolo Ricci -. In ogni cosa che ho fatto ho cercato sempre il dialogo: nella mia professione di avvocato, nel mio impegno per lo sport, per il sociale e per il mondo della scuola. E, ovviamente, nella mia esperienza in politica. In modo particolare, durante la mia esperienza da assessore ai Servizi Sociali e alle Politiche Giovanili, deleghe molto delicate che necessitano di forte sensibilità verso i problemi dei cittadini, specialmente se in condizioni di maggior difficoltà».