Partono i lavori per sottopasso di via S. Spirito. Ricci: «Opera strategica per il territorio»
In corso le opere propedeutiche all'avvio vero e proprio del cantiere, che durerà poco più di 500 giorni
giovedì 7 marzo 2024
8.34
Partono i lavori su via Santo Spirito a Bitonto, dove sarà eliminato il passaggio a livello al km 16+524 della linea ferroviaria Bari-Barletta e realizzato un sottopasso (veicolare e pedonale). Si tratta di un appalto di circa 10 milioni di euro garantito da fonti nazionali dell'Addendum al Programma Operativo Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014-2020 – Asse Tematico C - Delibera CIPE n.98/17 per la quota di € 7.000.000,00 e cofinanziato con fondi del bilancio regionale per ulteriori € 3.000.000,00 (D.G.R. Puglia n.1086 del 18.06.2019).
L'accordo tra Ferrotramviaria S.p.A. e l'azienda vincitrice dell'appalto, la Matarrese S.p.A., è stato contrattualizzato nel mese di giugno 2023 dopo diversi anni di attesa. Un'opera che consentirà di eliminare le interferenze strada-rotaia in un punto strategico della città, che presenta un notevole volume di traffico veicolare e ferroviario. La soppressione del passaggio a livello consentirà maggiore sicurezza del traffico ferroviario, del traffico stradale e dei pedoni, contribuendo attivamente al miglioramento della qualità di vita della comunità oltre che a garantire maggiore puntualità del traffico ferroviario.
Nello specifico, i lavori comprendono la realizzazione del sottopasso ferroviario tra la strada provinciale n. 91 (via S. Spirito) e via Francesco Santoruvo (prolungamento via Piepoli), la soppressione dell'attuale passaggio a livello, la realizzazione di una complanare con rotatoria lato mare rispetto alla ferrovia e la costruzione del sottopasso ciclo-pedonale per continuità tra via Giovanni XXIII e via S. Spirito. In questi giorni, sono in atto - da parte dell'azienda aggiudicatrice dell'appalto - le opere propedeutiche all'avvio vero e proprio dei lavori, che dovrebbero entrare nel vivo nelle prossime settimane. La durata prevista dell'intervento è di poco più di 500 giorni e, secondo il cronoprogramma, terminerà alla fine del 2025.
Nella giornata di ieri, 6 marzo, il sindaco di Bitonto Francesco Paolo Ricci ha visitato l'area di cantiere insieme all'ing. Massimo Nitti, direttore generale di Ferrotramviaria, all'ing. Pio Fiabietti, dirigente Settore Affari generali, legale e investimenti di Ferrotramviaria, ai vertici dell'Acquedotto Pugliese, al direttore dei lavori, ai tecnici e ai rappresentanti dell'azienda Matarrese S.p.A.
«Stiamo verificando lo stato dei lavori. C'è molta sensibilità e attenzione da parte di Ferrotramviaria per portare a termine questa opera, che è strategica non solo per Bitonto ma per l'intero territorio - ha commentato il sindaco Ricci -. Confidiamo che questa opera possa essere consegnata nei termini previsti da contratto. Si sta procedendo per definire tutti quelli che sono gli aspetti per i sottoservizi. Credo che sia un buon avvio per questo importante lavoro».
«Finalmente siamo qui a vedere l'avvio di un'opera che aspettiamo da decenni. È un salto di qualità notevolissimo in materia di mobilità urbana e siamo felici che, grazie alla collaborazione con il Comune di Bitonto, si sia raggiunto questo obiettivo - ha proseguito l'ing. Nitti -. Da anni lavoriamo all'eliminazione dei passaggi a livelli: da 87 siamo passati a 24. Siamo contentissimi che quest'opera, oltre a garantire la sicurezza di chi attraversa questa zona, garantirà una mobilità più sicura e rapida alla città di Bitonto».
L'accordo tra Ferrotramviaria S.p.A. e l'azienda vincitrice dell'appalto, la Matarrese S.p.A., è stato contrattualizzato nel mese di giugno 2023 dopo diversi anni di attesa. Un'opera che consentirà di eliminare le interferenze strada-rotaia in un punto strategico della città, che presenta un notevole volume di traffico veicolare e ferroviario. La soppressione del passaggio a livello consentirà maggiore sicurezza del traffico ferroviario, del traffico stradale e dei pedoni, contribuendo attivamente al miglioramento della qualità di vita della comunità oltre che a garantire maggiore puntualità del traffico ferroviario.
Nello specifico, i lavori comprendono la realizzazione del sottopasso ferroviario tra la strada provinciale n. 91 (via S. Spirito) e via Francesco Santoruvo (prolungamento via Piepoli), la soppressione dell'attuale passaggio a livello, la realizzazione di una complanare con rotatoria lato mare rispetto alla ferrovia e la costruzione del sottopasso ciclo-pedonale per continuità tra via Giovanni XXIII e via S. Spirito. In questi giorni, sono in atto - da parte dell'azienda aggiudicatrice dell'appalto - le opere propedeutiche all'avvio vero e proprio dei lavori, che dovrebbero entrare nel vivo nelle prossime settimane. La durata prevista dell'intervento è di poco più di 500 giorni e, secondo il cronoprogramma, terminerà alla fine del 2025.
Nella giornata di ieri, 6 marzo, il sindaco di Bitonto Francesco Paolo Ricci ha visitato l'area di cantiere insieme all'ing. Massimo Nitti, direttore generale di Ferrotramviaria, all'ing. Pio Fiabietti, dirigente Settore Affari generali, legale e investimenti di Ferrotramviaria, ai vertici dell'Acquedotto Pugliese, al direttore dei lavori, ai tecnici e ai rappresentanti dell'azienda Matarrese S.p.A.
«Stiamo verificando lo stato dei lavori. C'è molta sensibilità e attenzione da parte di Ferrotramviaria per portare a termine questa opera, che è strategica non solo per Bitonto ma per l'intero territorio - ha commentato il sindaco Ricci -. Confidiamo che questa opera possa essere consegnata nei termini previsti da contratto. Si sta procedendo per definire tutti quelli che sono gli aspetti per i sottoservizi. Credo che sia un buon avvio per questo importante lavoro».
«Finalmente siamo qui a vedere l'avvio di un'opera che aspettiamo da decenni. È un salto di qualità notevolissimo in materia di mobilità urbana e siamo felici che, grazie alla collaborazione con il Comune di Bitonto, si sia raggiunto questo obiettivo - ha proseguito l'ing. Nitti -. Da anni lavoriamo all'eliminazione dei passaggi a livelli: da 87 siamo passati a 24. Siamo contentissimi che quest'opera, oltre a garantire la sicurezza di chi attraversa questa zona, garantirà una mobilità più sicura e rapida alla città di Bitonto».