"Perse", Okiko the Drama Company torna in scena il 3 settembre
Lo spettacolo si terrà nella suggestiva cornice del Museo Diocesano mons. Aurelio Marena
mercoledì 30 agosto 2023
Un amore fatto di luci e di ombre, così forte da non arrendersi nemmeno dinanzi alla Morte e allo stesso tempo così fallibile da infrangere promesse. Anime perse tra braccia divine, canti onirici, regni sconosciuti e altre primavere sulla terra dei sognanti. È il cuore dell'inedita produzione scritta e diretta dal regista Piergiorgio Meola: "Perse". Okiko the Drama Company torna in scena domenica 3 settembre, alle 20:30, nella suggestiva cornice del Museo Diocesano mons. Aurelio Marena (ex convento dei frati minori e seminario vescovile) che si trova in via Ferrante Aporti 15 a Bitonto. Lo spettacolo si inserisce all'interno della rassegna "TU" diretta da Cecilia Maggio, organizzata e coordinata da Marilisa Rienzo. È il frutto della collaborazione tra il museo, la cooperativa Re Artù e la compagnia AttoReMatto.
«Siamo felicissimi di prendere parte a questa splendida iniziativa che già prevede un proseguimento in futuro - ha dichiarato Meola -. Il modo migliore per creare Bellezza è proprio questo: incontrare energie nuove e lasciare che le idee e l'amore per la propria città e l'Arte siano i fili conduttori». Un buon esempio di rete sul e per il territorio, dunque. Il pubblico sarà coinvolto nella trama di due miti ovidiani che si intrecciano, quello di Persefone ed Ade, Orfeo ed Euridice. Due amori diversi solo all'apparenza. Nelle loro storie, «ci sono così tante similitudini e metafore evocative -ha detto il regista-. Due donne segnate da un destino che a primo impatto può risultare cattivo e meschino. Due figure maschili che perdono e ritrovano al contempo il proprio amore. Ho voluto studiarne il lato psicologico, umano ed intimo collocando il tutto in un senza tempo evanescente, fluttuante, fra vallate illuminate da una perenne notte cerulea e le viscere calde e cremisi del regno degli Inferi». A connettere la terra e l'ultraterreno, eteree ninfe bianche.
E se non fosse Euridice la prima Musa del cuore di Orfeo? Quanto ardore nasconde la sua promessa del "non voltarsi mai indietro" alle porte degli Inferi? E se non fosse Persefone l'unica ninfa a conquistare il cuore di Ade? Può la "Morte amare più dell'Amore stesso"? Può un solo cuore essere diviso fra due anime? Sono solo alcune delle domande che troveranno delle risposte, domenica, alla prima di "Perse". Non esiste una sola verità, ma l'arte dona il piacere di poter scoprire la bellezza di nuove visioni, connessioni, emozioni. Restano ancora pochi posti disponibili per l'atteso spettacolo e ritorno, ricco di novità, di Okiko.
«Siamo felicissimi di prendere parte a questa splendida iniziativa che già prevede un proseguimento in futuro - ha dichiarato Meola -. Il modo migliore per creare Bellezza è proprio questo: incontrare energie nuove e lasciare che le idee e l'amore per la propria città e l'Arte siano i fili conduttori». Un buon esempio di rete sul e per il territorio, dunque. Il pubblico sarà coinvolto nella trama di due miti ovidiani che si intrecciano, quello di Persefone ed Ade, Orfeo ed Euridice. Due amori diversi solo all'apparenza. Nelle loro storie, «ci sono così tante similitudini e metafore evocative -ha detto il regista-. Due donne segnate da un destino che a primo impatto può risultare cattivo e meschino. Due figure maschili che perdono e ritrovano al contempo il proprio amore. Ho voluto studiarne il lato psicologico, umano ed intimo collocando il tutto in un senza tempo evanescente, fluttuante, fra vallate illuminate da una perenne notte cerulea e le viscere calde e cremisi del regno degli Inferi». A connettere la terra e l'ultraterreno, eteree ninfe bianche.
E se non fosse Euridice la prima Musa del cuore di Orfeo? Quanto ardore nasconde la sua promessa del "non voltarsi mai indietro" alle porte degli Inferi? E se non fosse Persefone l'unica ninfa a conquistare il cuore di Ade? Può la "Morte amare più dell'Amore stesso"? Può un solo cuore essere diviso fra due anime? Sono solo alcune delle domande che troveranno delle risposte, domenica, alla prima di "Perse". Non esiste una sola verità, ma l'arte dona il piacere di poter scoprire la bellezza di nuove visioni, connessioni, emozioni. Restano ancora pochi posti disponibili per l'atteso spettacolo e ritorno, ricco di novità, di Okiko.