Picaro chiede chiarezza su sicurezza a Villa Framarino-Malatesta
Interrogazione del consigliere regionale e comunale di Bari
martedì 9 maggio 2023
Pessime condizioni manutentive. Questa la situazione denunciata dal consigliere regionale e consigliere comunale di Bari, Michele Picaro. La sua interrogazione è rivolta sia all'ente comunale barese, sia a quello bitontino, che appaiono inerti nei confronti di una situazione che va via via facendosi più pericolosa all'interno dell'area di Villa Framarino-Malatesta, al confine tra i territori barese e bitontino.
«Il Parco Lama Balice fu istituito con legge regionale nel 2007 – spiega il consigliere comunale di Fratelli d'Italia – ed è il primo parco naturale urbano per la sua vicinanza ai centri cittadini di Bari e Bitonto. Ai sensi dell'articolo 4 della legge regionale 15 del 2007, la gestione del parco medesimo è affidata ai Comuni di Bari e Bitonto e alla Città Metropolitana di Bari, previa stipula di apposita convenzione. Nel corso della seduta di Assemblea degli Amministratori del 20 dicembre 2022 erano state già evidenziate le pessime condizioni manutentive del Parco. Addirittura – evidenzia Picaro - nel mese di febbraio scorso si era verificato il crollo di un muretto a secco della staccionata che, per circa 800 metri, delimita tutto il tratto di Belvedere Lungo Lama che si colloca sulla sponda sinistra idraulica».
«Tanto - sottolinea Picaro - ha determinato da parte del direttore del Parco, Nicola Lavermicocca, l'adozione dell'ordinanza n. 01 del 27 marzo 2023 con cui si disponeva, a far data dal 6 marzo e sino a revoca, l'interdizione dall'accesso di persone e veicoli nelle aree della sede del Parco–Villa Framarino-Malatesta».
Il consigliere comunale e regionale meloniano, quindi, chiede «quali interventi di manutenzione straordinaria si intende porre in essere per ripristinare lo stato dei luoghi interessati dal crollo del muretto a secco della staccionata che delimita il tratto di Belvedere Lungo Lama; il termine di avvio dei lavori con annesso cronoprogramma di ultimazione dell'intervento manutentivo de quo e, infine, quali interventi di manutenzione ordinaria sono stati programmati o sono già in essere in ossequio al Piano territoriale dell'area naturale protetta, di cui all'articolo 12 della legge della Regione Puglia n. 15 del 2007. Su questo tema, inoltre, si sta valutando di predisporre una proposta di legge che modifichi il Comitato tecnico inserendo le associazioni ambientaliste del quartiere per collaborare alla miglior tenuta del parco. Di certo, al momento, ci troviamo di fronte a un altro esempio di disattenzione da parte dell'amministrazione Decaro, peraltro su una vicenda già sollevata dal consigliere del Terzo Municipio di Fratelli d'Italia, Angelo Scaramuzzi», conclude Picaro.
Una posizione dura e chiara, maturata nell'ambito metropolitano e che non può non interessare anche l'esecutivo bitontino chiamato a fare la sua parte.
«Il Parco Lama Balice fu istituito con legge regionale nel 2007 – spiega il consigliere comunale di Fratelli d'Italia – ed è il primo parco naturale urbano per la sua vicinanza ai centri cittadini di Bari e Bitonto. Ai sensi dell'articolo 4 della legge regionale 15 del 2007, la gestione del parco medesimo è affidata ai Comuni di Bari e Bitonto e alla Città Metropolitana di Bari, previa stipula di apposita convenzione. Nel corso della seduta di Assemblea degli Amministratori del 20 dicembre 2022 erano state già evidenziate le pessime condizioni manutentive del Parco. Addirittura – evidenzia Picaro - nel mese di febbraio scorso si era verificato il crollo di un muretto a secco della staccionata che, per circa 800 metri, delimita tutto il tratto di Belvedere Lungo Lama che si colloca sulla sponda sinistra idraulica».
«Tanto - sottolinea Picaro - ha determinato da parte del direttore del Parco, Nicola Lavermicocca, l'adozione dell'ordinanza n. 01 del 27 marzo 2023 con cui si disponeva, a far data dal 6 marzo e sino a revoca, l'interdizione dall'accesso di persone e veicoli nelle aree della sede del Parco–Villa Framarino-Malatesta».
Il consigliere comunale e regionale meloniano, quindi, chiede «quali interventi di manutenzione straordinaria si intende porre in essere per ripristinare lo stato dei luoghi interessati dal crollo del muretto a secco della staccionata che delimita il tratto di Belvedere Lungo Lama; il termine di avvio dei lavori con annesso cronoprogramma di ultimazione dell'intervento manutentivo de quo e, infine, quali interventi di manutenzione ordinaria sono stati programmati o sono già in essere in ossequio al Piano territoriale dell'area naturale protetta, di cui all'articolo 12 della legge della Regione Puglia n. 15 del 2007. Su questo tema, inoltre, si sta valutando di predisporre una proposta di legge che modifichi il Comitato tecnico inserendo le associazioni ambientaliste del quartiere per collaborare alla miglior tenuta del parco. Di certo, al momento, ci troviamo di fronte a un altro esempio di disattenzione da parte dell'amministrazione Decaro, peraltro su una vicenda già sollevata dal consigliere del Terzo Municipio di Fratelli d'Italia, Angelo Scaramuzzi», conclude Picaro.
Una posizione dura e chiara, maturata nell'ambito metropolitano e che non può non interessare anche l'esecutivo bitontino chiamato a fare la sua parte.