Ponte sulla Sp231, Ciminiello e Abbaticchio negli uffici tecnici della Città Metropolitana
«Subito un cronoprogramma dettagliato con la fine concreta dei lavori»
giovedì 28 febbraio 2019
10.53
Un termine perentorio che scade oggi, per ricevere con precisione un cronoprogramma che stabilisca la data di ripresa dei lavori e i tempi necessari alla loro conclusione. È con questo obiettivo che il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio e il consigliere comunale di Italia in Comune, Dino Ciminiello hanno incontrato negli scorsi giorni il personale dell'Ufficio Tecnico della Città Metropolitana di Bari per ricevere chiarificazioni sulla situazione del cantiere per il ponte sulla Strada Provinciale 231 che al momento "sbarra" il passaggio alla Poligonale di Bitonto in direzione Terlizzi, a causa di una serie di contenziosi fra l'azienda che ne stava seguendo i lavori e la committenza.
«Il ponte è un'opera strategicamente utile e necessaria alla città di Bitonto e all'intera area metropolitana – ha detto Ciminiello – per questo abbiamo riportato tutte le istanze che riceviamo dai cittadini che chiedono di concludere quell'opera nel più breve tempo possibile. A conclusione del tavolo di lavoro abbiamo chiesto formalmente che entro la fine del mese il Comune di Bitonto riceva il cronoprogramma che preveda la risoluzione dei problemi e la previsione concreta del termine lavori, sottoscritto dalla città metropolitana stessa e dalla ditta appaltatrice. Adesso servono atti concreti. Non molleremo perché crediamo che un'opera così importante sia diventata un'opera a cui teniamo davvero tutti».
Intanto i tecnici della Città Metropolitana avrebbero spiegato di aver già avviato la procedura di recesso con l'azienda incaricata di eseguire l'opera a causa dei ritardi nella consegna dei lavori. Il rischio però è che se l'impresa non dovesse consegnare entro pochi giorni quanto richiesto gli uffici saranno costretti ad avviare una nuova procedura con tempi tutt'altro che prevedibili.
«Il ponte è un'opera strategicamente utile e necessaria alla città di Bitonto e all'intera area metropolitana – ha detto Ciminiello – per questo abbiamo riportato tutte le istanze che riceviamo dai cittadini che chiedono di concludere quell'opera nel più breve tempo possibile. A conclusione del tavolo di lavoro abbiamo chiesto formalmente che entro la fine del mese il Comune di Bitonto riceva il cronoprogramma che preveda la risoluzione dei problemi e la previsione concreta del termine lavori, sottoscritto dalla città metropolitana stessa e dalla ditta appaltatrice. Adesso servono atti concreti. Non molleremo perché crediamo che un'opera così importante sia diventata un'opera a cui teniamo davvero tutti».
Intanto i tecnici della Città Metropolitana avrebbero spiegato di aver già avviato la procedura di recesso con l'azienda incaricata di eseguire l'opera a causa dei ritardi nella consegna dei lavori. Il rischio però è che se l'impresa non dovesse consegnare entro pochi giorni quanto richiesto gli uffici saranno costretti ad avviare una nuova procedura con tempi tutt'altro che prevedibili.