Porta Baresana: i lavori alla statua dell'Immacolata partono oggi
Concluso, grazie anche alla donazione del commercialista Arcangelo Perrini, il crowdfunding del Comitato Feste
lunedì 15 gennaio 2018
9.13
Iniziano oggi i lavori di restauro conservativo per la statua lapidea della Madonna Immacolata posta sull'apice di Porta Baresana, storica porta d'accesso al centro storico di Bitonto. Si è concluso infatti il crowdfunding avviato dal Comitato Feste Patronali sulla piattaforma Meridonare.it che ha consentito di superare la cifra di 10mila euro posta come obiettivo della raccolta. Sono stati donati infatti 11.032 euro, ma la parte più consistente di questa cifra è stata messa a disposizione dal commercialista Arcangelo Perrini, che non è nuovo a questo tipo di impegni nei confronti della collettività. Il professionista bitontino ha dedicato la donazione al padre, Pasquale Perrini, scomparso 10 anni fa, alla madre, Venerina Solidoro, che ha perso 45 anni fa e a sua zia, Agata Solidoro, scomparsa l'anno scorso.
È stato il presidente del Comitato Feste, Nicola Pice, ad annunciare il raggiungimento della somma necessaria a restituire alla statua il suo originale splendore.
«La statua - spiegano gli esperti - che si impone per la bellezza dell'immagine dalle forme molto levigate oltre che per il biancore lucente della pietra leccese con cui fu realizzata, venne eretta a devozione del clero, delle confraternite e del popolo tutto nell'anno 1800, con la scritta sottostante "sicut aurora consurgens" (Cantico dei Cantici). Ad un'attenta analisi della statua si evincono attacchi biologici in zone localizzate, in particolare quelle più esposte ad agenti atmosferici (piogge e venti); si notano patine di crosta nera sicuramente dovute al traffico intenso che caratterizzava la piazza fino a pochi anni fa. Inoltre polvere, guano e sporco superficiale alterano l'originale colorazione della statua, in pietra calcarea locale».
Nel frattempo anche la Regione Puglia, grazie all'emendamento fatto inserire dal consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli, ha fatto la sua parte, staccando un assegno da 50mila euro che saranno utilizzati per ristrutturare tutta Porta Baresana.
È stato il presidente del Comitato Feste, Nicola Pice, ad annunciare il raggiungimento della somma necessaria a restituire alla statua il suo originale splendore.
«La statua - spiegano gli esperti - che si impone per la bellezza dell'immagine dalle forme molto levigate oltre che per il biancore lucente della pietra leccese con cui fu realizzata, venne eretta a devozione del clero, delle confraternite e del popolo tutto nell'anno 1800, con la scritta sottostante "sicut aurora consurgens" (Cantico dei Cantici). Ad un'attenta analisi della statua si evincono attacchi biologici in zone localizzate, in particolare quelle più esposte ad agenti atmosferici (piogge e venti); si notano patine di crosta nera sicuramente dovute al traffico intenso che caratterizzava la piazza fino a pochi anni fa. Inoltre polvere, guano e sporco superficiale alterano l'originale colorazione della statua, in pietra calcarea locale».
Nel frattempo anche la Regione Puglia, grazie all'emendamento fatto inserire dal consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli, ha fatto la sua parte, staccando un assegno da 50mila euro che saranno utilizzati per ristrutturare tutta Porta Baresana.