Porta Baresana: la Regione Puglia stacca un assegno da 50mila euro per il restauro
I lavori finanziati grazie a un emendamento del consigliere regionale Domenico Damascelli
domenica 24 dicembre 2017
15.20
Sotto l'albero di Natale i bitontini quest'anno troveranno il recupero di uno dei monumenti più rappresentativi di tutta la città. Il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli, ha infatti annunciato che finalmente sarà possibile regalare «nuovo splendore per Porta Baresana, monumentale accesso al borgo antico di Bitonto che conduce alla Galleria Nazionale della Puglia».
«Il restauro conservativo di questa pregevole opera architettonica – ha detto Damascelli - simbolo della nostra identità, sarà possibile grazie allo stanziamento di 50mila euro previsto dal mio emendamento al bilancio di previsione 2018 della Regione Puglia, approvato dall'assemblea legislativa pugliese».
«È necessario – ha commentato il forzista, soddisfatto dopo l'ok incassato dall'assemblea regionale per finanziare i lavori – puntare al recupero dei principali beni culturali della nostra comunità, restituendo l'antica bellezza ai monumenti più significativi di città d'arte e di cultura, per preservarli dai segni del tempo e per metterli in luce come meritano».
«Un impegno costante per il territorio – ha concluso – e un dono prezioso per la nostra comunità».
«Il restauro conservativo di questa pregevole opera architettonica – ha detto Damascelli - simbolo della nostra identità, sarà possibile grazie allo stanziamento di 50mila euro previsto dal mio emendamento al bilancio di previsione 2018 della Regione Puglia, approvato dall'assemblea legislativa pugliese».
«È necessario – ha commentato il forzista, soddisfatto dopo l'ok incassato dall'assemblea regionale per finanziare i lavori – puntare al recupero dei principali beni culturali della nostra comunità, restituendo l'antica bellezza ai monumenti più significativi di città d'arte e di cultura, per preservarli dai segni del tempo e per metterli in luce come meritano».
«Un impegno costante per il territorio – ha concluso – e un dono prezioso per la nostra comunità».