Posto di blocco sulla strada che da Bitonto porta al mare
Controlli intensificati dei Carabinieri: elevate oltre 30 multe, 4 patenti ritirate, 2 auto sequestrate
domenica 11 luglio 2021
12.00
Voglia di mare per i bitontini e controlli rafforzati, ieri mattina, sulla strada provinciale 88. Dalle ore 07.00 alle ore 10.00, i Carabinieri della Stazione di Giovinazzo, col supporto del personale della Compagnia di Molfetta, hanno messo in atto un'imponente azione di controllo su una delle arterie in uscita verso il litorale.
I militari, impegnati a garantire la sicurezza della circolazione stradale a fronte dell'aumento dei flussi di traffico verso le marine, hanno controllato la direttrice in entrata di via Bitonto: si tratta dell'ingresso principale che porta verso il mare per i veicoli che arrivano dai paesi interni. All'altezza della Q8 è stato realizzato un posto di blocco, con tanto di cartello segnaletico a terra che intimava l'alt e birilli lungo la via per consentire un filtraggio meticoloso dei veicoli diretti in città.
Nel corso del maxi posto di blocco, un servizio particolare finalizzato anche al contrasto dell'incidentalità, dei reati predatori e alla ricerca di persone sottoposte a limitazioni della libertà personale, sono stati controllati numerosi veicoli (anche un autobus di linea), svolte perquisizioni personali e veicolari ed elevati oltre 30 verbali per violazioni stradali. In particolare le sanzioni hanno riguardato le cinture di sicurezza non allacciate. Ritirate anche 4 patenti e sequestrate 2 auto.
Al di là dei risultati, a colpire gli utenti della strada è stata il controllo del territorio ad alto impatto disposto dall'Arma. Nonostante l'iniziale sorpresa degli utenti, sono state numerose le persone che si sono complimentate per lo svolgimento con modalità così imponenti. Già sperimentato in un'altra occasione, a Ponente.
I militari, impegnati a garantire la sicurezza della circolazione stradale a fronte dell'aumento dei flussi di traffico verso le marine, hanno controllato la direttrice in entrata di via Bitonto: si tratta dell'ingresso principale che porta verso il mare per i veicoli che arrivano dai paesi interni. All'altezza della Q8 è stato realizzato un posto di blocco, con tanto di cartello segnaletico a terra che intimava l'alt e birilli lungo la via per consentire un filtraggio meticoloso dei veicoli diretti in città.
Nel corso del maxi posto di blocco, un servizio particolare finalizzato anche al contrasto dell'incidentalità, dei reati predatori e alla ricerca di persone sottoposte a limitazioni della libertà personale, sono stati controllati numerosi veicoli (anche un autobus di linea), svolte perquisizioni personali e veicolari ed elevati oltre 30 verbali per violazioni stradali. In particolare le sanzioni hanno riguardato le cinture di sicurezza non allacciate. Ritirate anche 4 patenti e sequestrate 2 auto.
Al di là dei risultati, a colpire gli utenti della strada è stata il controllo del territorio ad alto impatto disposto dall'Arma. Nonostante l'iniziale sorpresa degli utenti, sono state numerose le persone che si sono complimentate per lo svolgimento con modalità così imponenti. Già sperimentato in un'altra occasione, a Ponente.