Premio Italia Medievale, il bitontino Marino Pagano in finale
Per votare on line c'è tempo fino ad oggi, 31 agosto
martedì 31 agosto 2021
Il bitontino Marino Pagano è in finale al prestigioso Premio Italia Medievale, organizzato dall'omonima associazioni culturale che ha come principale obiettivo la promozione e valorizzazione del patrimonio storico e artistico di uno dei periodi storici più affascinanti e in realtà meno conosciuti.
Il suo libro "Chiara da Montefalco, una monaca medievale con il cuore aperto al mondo" (Edizioni Fede &Cultura) è in finale e si può votare sino ad oggi, 31 agosto, a questo link .
Il suo lavoro di ricostruzione storica, mettendo insieme fatti e mai teoria come troppo spesso accade, è frutto di una indagine minuziosa condotta in Umbria, una regione in cui ogni pietra parla di storia e di fede.
Giornalista e scrittore bitontino, nonché giovane ed illuminata mente dell'intellighenzia cittadina non omologata, Marino Pagano in questo libro ha lavorato non tradendo mai la propria coscienza, quasi come un cronista che attua una sorta di viaggio nel tempo per raccontare in maniera accurata e mai banale le verità che i secoli possono aver nascosto.
Il voto dei suoi concittadini può davvero tributargli un giusto riconoscimento.
Il suo libro "Chiara da Montefalco, una monaca medievale con il cuore aperto al mondo" (Edizioni Fede &Cultura) è in finale e si può votare sino ad oggi, 31 agosto, a questo link .
Il suo lavoro di ricostruzione storica, mettendo insieme fatti e mai teoria come troppo spesso accade, è frutto di una indagine minuziosa condotta in Umbria, una regione in cui ogni pietra parla di storia e di fede.
Giornalista e scrittore bitontino, nonché giovane ed illuminata mente dell'intellighenzia cittadina non omologata, Marino Pagano in questo libro ha lavorato non tradendo mai la propria coscienza, quasi come un cronista che attua una sorta di viaggio nel tempo per raccontare in maniera accurata e mai banale le verità che i secoli possono aver nascosto.
Il voto dei suoi concittadini può davvero tributargli un giusto riconoscimento.