Quarantena obbligatoria per chi arriva a Bitonto dal nord
La decisione del presidente Emiliano: «Tornate indietro, non portate nei polmoni dei vostri fratelli il virus»
domenica 8 marzo 2020
10.52
Chi arriva a Bitonto e in tutta la Puglia provenendo dalla Lombardia o da una qualsiasi delle 11 province individuate dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri come zone in cui sono vietati gli spostamenti dovrà andare in quarantena obbligatoria e isolarsi a casa in maniera fiduciaria.
Lo ha disposto questa notte il presidente della regione Puglia, Michele Emiliano, che, proprio in attuazione del DPCM contro la diffusione del coronavirus, ha comunicato la pubblicazione della sua ordinanza.
«Fermatevi e tornate indietro – è l'appello del governatore pugliese - Scendete alla prima stazione ferroviaria, non prendete gli aerei per Bari e per Brindisi, tornate indietro con le auto, lasciate l'autobus alla prossima fermata. Non portate nella vostra Puglia l'epidemia lombarda, veneta ed emiliana scappando per prevenire l'entrata in vigore del decreto legge del Governo. State portando nei polmoni dei vostri fratelli e sorelle, dei vostri nonni, zii, cugini, genitori il virus che ha piegato il sistema sanitario del nord Italia. Avreste potuto proteggervi come prescritto, rimanendo in casa e adottando tutte le precauzioni che ormai avrete imparato. Ma avete preso una decisione sbagliata. Non ho purtroppo il potere di bloccarvi, ma posso ordinarvi di comunicare il vostro arrivo ai medici di famiglia e di rimanere a casa in isolamento fiduciario per 14 giorni».
«A chi si trova in Puglia dico: non chiedetemi di chiudere i confini della regione – spiega Emiliano - di bloccare aerei, treni, autobus e automobili perché non ho questo potere. La limitazione della libertà di circolazione è di esclusiva competenza del Governo nazionale. In questo modo sto facendo il massimo in mio potere per limitare danni sanitari gravissimi derivanti da questo improvviso esodo».
«Ora occorre calma per adottare tutti le prescrizioni necessarie - ha aggiunto il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - Il decreto del Presidente Conte ha bloccato tutti gli eventi pubblici in cui è richiesto il personale delle pubbliche amministrazioni. Non posso impedire feste private, ma posso dirvi che occorre evitarle per impossibilità, di fatto, di rispettare le regole sulla distanza e contatto da parte dei partecipanti. E non vi sono altri contagi al momento. I locali commerciali devono far rispettare le distanze tra i clienti e sterilizzare i propri ambienti».
Lo ha disposto questa notte il presidente della regione Puglia, Michele Emiliano, che, proprio in attuazione del DPCM contro la diffusione del coronavirus, ha comunicato la pubblicazione della sua ordinanza.
«Fermatevi e tornate indietro – è l'appello del governatore pugliese - Scendete alla prima stazione ferroviaria, non prendete gli aerei per Bari e per Brindisi, tornate indietro con le auto, lasciate l'autobus alla prossima fermata. Non portate nella vostra Puglia l'epidemia lombarda, veneta ed emiliana scappando per prevenire l'entrata in vigore del decreto legge del Governo. State portando nei polmoni dei vostri fratelli e sorelle, dei vostri nonni, zii, cugini, genitori il virus che ha piegato il sistema sanitario del nord Italia. Avreste potuto proteggervi come prescritto, rimanendo in casa e adottando tutte le precauzioni che ormai avrete imparato. Ma avete preso una decisione sbagliata. Non ho purtroppo il potere di bloccarvi, ma posso ordinarvi di comunicare il vostro arrivo ai medici di famiglia e di rimanere a casa in isolamento fiduciario per 14 giorni».
«A chi si trova in Puglia dico: non chiedetemi di chiudere i confini della regione – spiega Emiliano - di bloccare aerei, treni, autobus e automobili perché non ho questo potere. La limitazione della libertà di circolazione è di esclusiva competenza del Governo nazionale. In questo modo sto facendo il massimo in mio potere per limitare danni sanitari gravissimi derivanti da questo improvviso esodo».
«Ora occorre calma per adottare tutti le prescrizioni necessarie - ha aggiunto il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio - Il decreto del Presidente Conte ha bloccato tutti gli eventi pubblici in cui è richiesto il personale delle pubbliche amministrazioni. Non posso impedire feste private, ma posso dirvi che occorre evitarle per impossibilità, di fatto, di rispettare le regole sulla distanza e contatto da parte dei partecipanti. E non vi sono altri contagi al momento. I locali commerciali devono far rispettare le distanze tra i clienti e sterilizzare i propri ambienti».