Quel che resta di un'auto: ennesimi ritrovamenti a Bitonto
Una Kia Sportage, una Renault Captur e una Volvo V40 sono state rinvenute dalla Polizia Locale a Mariotto
giovedì 1 luglio 2021
12.12
Gli scheletri ormai spolpati di una Kia Sportage, una Renault Captur e una Volvo V40 sono stati rinvenuti dalla Polizia Locale nelle campagne di Mariotto, frazione della città di Bitonto. Un lavoro certosino, maniacale, quasi chirurgico. E purtroppo da mesi, anche a queste latitudini, non rappresenta più una assoluta novità.
Le tre autovetture sono di provenienza furtiva: i banditi, dopo averle trafugate, hanno smontato ogni singolo accessorio. Sono state ritrovate in queste condizioni, completamente cannibalizzata, dal personale del locale Comando, nel corso degli ordinari pattugliamenti del territorio rurale. E non è la prima volta che in quella zona, a Mariotto, vengano ritrovate auto rubate. O meglio, quel che ne resta: le tre vetture, infatti, sono state saccheggiate di qualsiasi componente riutilizzabile.
Sono state infatti ritrovate spogliate di numerose parti, ovvero cannibalizzate da veri specialisti del settore. Dalla componentistica elettronica ai navigatori fino a fanali, ai volanti, parti di carrozzeria, pure gli pneumatici: sono vari gli obiettivi delle bande specializzate nel campo delle auto rubate per alimentare il dinamico e redditizio mercato clandestino della vendita dei ricambi. Per gli inquirenti, ogni giorno impegnati sul campo, si tratta di una vera piaga della zona a nord di Bari.
Le tre carcasse sono state sequestrate per i consueti accertamenti (sull'ennesimo episodio indaga la Polizia Locale), mentre i servizi di monitoraggio delle aree rurali, mirati alla prevenzione e alla repressione dei reati predatori, in particolare dei furti d'auto, proseguiranno nei prossimi giorni sull'intero territorio cittadino.
Le tre autovetture sono di provenienza furtiva: i banditi, dopo averle trafugate, hanno smontato ogni singolo accessorio. Sono state ritrovate in queste condizioni, completamente cannibalizzata, dal personale del locale Comando, nel corso degli ordinari pattugliamenti del territorio rurale. E non è la prima volta che in quella zona, a Mariotto, vengano ritrovate auto rubate. O meglio, quel che ne resta: le tre vetture, infatti, sono state saccheggiate di qualsiasi componente riutilizzabile.
Sono state infatti ritrovate spogliate di numerose parti, ovvero cannibalizzate da veri specialisti del settore. Dalla componentistica elettronica ai navigatori fino a fanali, ai volanti, parti di carrozzeria, pure gli pneumatici: sono vari gli obiettivi delle bande specializzate nel campo delle auto rubate per alimentare il dinamico e redditizio mercato clandestino della vendita dei ricambi. Per gli inquirenti, ogni giorno impegnati sul campo, si tratta di una vera piaga della zona a nord di Bari.
Le tre carcasse sono state sequestrate per i consueti accertamenti (sull'ennesimo episodio indaga la Polizia Locale), mentre i servizi di monitoraggio delle aree rurali, mirati alla prevenzione e alla repressione dei reati predatori, in particolare dei furti d'auto, proseguiranno nei prossimi giorni sull'intero territorio cittadino.