Raffica di controlli a Bitonto, fioccano denunce per furto e ricettazione

La Polizia ha svolto un servizio a largo raggio: deferiti un 50enne ed un 20enne, sequestrato un Piaggio Ape

giovedì 24 settembre 2020 12.00
A cura di Nicola Miccione
Controlli serrati negli ultimi giorni, lungo il territorio cittadino, da parte dei poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bitonto, nell'ambito degli ordinari servizi di controllo del territorio volti a prevenire e reprimere reati predatori.

Nel corso dei controlli, gli agenti hanno fermato e identificato una donna bitontina di 50 anni, ritenuta responsabile del furto di una carta di credito Poste Italiane ai danni di una concittadina. La parte offesa, dopo aver ricevuto "l'alert" per alcuni prelievi indebiti effettuati in vari esercizi commerciali di Bitonto, per un importo complessivo di circa 75 euro, si è resa conto di aver subito il furto della carta ed ha denunciato il fatto alla Polizia di Stato.

Gli uomini in divisa, attraverso un'immediata attività di indagine, hanno recuperato le immagini di video sorveglianza degli esercizi commerciali in cui erano stati effettuati gli acquisti ed hanno individuato la responsabile. La donna aveva approfittato di un momento di distrazione della denunciante in un supermercato per sottrarle la carta.

La 50enne è stata così individuata, fermata e sottoposta a controllo; sottoposta a perquisizione, è stata trovata in possesso della carta di credito rubata che è stata restituita alla legittima proprietaria.

Nell'ambito di un'altra attività tesa a contrastare il fenomeno dei furti d'auto, invece, i poliziotti della Squadra Volante, durante pianificati controlli nelle campagne bitontine, hanno fermato un 20enne che stava armeggiando su un motocarro Piaggio Ape: accortosi della presenza degli agenti, s'è dato alla fuga. Prontamente bloccato dai poliziotti, è stato sottoposto a controllo: il mezzo è risultato privo di assicurazione, targa e con telaio quasi illeggibile.

Il veicolo è stato posto sotto sequestro ed il giovane, già noto alle forze dell'ordine, è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per ricettazione di bene di sospetta provenienza furtiva.