Rapine-fotocopia a Bitonto: due colpi in sole 24 ore, è caccia all'uomo
I colpi, entrambi di notte, ai danni del Gotha e di un altro bar. Dai video conferme che dovrebbe trattarsi della stessa persona
sabato 1 marzo 2025
18.57
Due rapine in appena ventiquattrore nel raggio di poco meno di due chilometri. Un bandito solitario, con il volto coperto soltanto da occhiali da sole ed armato di un grosso coltello da cucina, ha visitato due bar di Bitonto. Ha seminato il panico all'interno, dileguandosi con un bottino complessivo pari all'incirca a 250 euro.
Il primo dei due colpi, entrambi avvenuti nelle ore notturne, è stato registrato tra martedì e mercoledì scorsi, intorno all'01.00, ai danni del Gotha Cafè Lounge Bar lungo via Ricapito. Il rapinatore solitario, una volta entrato nell'esercizio commerciale, col volto coperto soltanto da occhiali da sole, ha estratto e subito mostrato il coltello, intimando al cassiere - rimasto sotto shock dopo il raid criminale - di consegnargli i soldi riposti nel registratore di cassa, pari a poco più di 150 euro.
Poi, dopo aver afferrato il denaro è fuggito velocemente a piedi, lasciando il bar e facendo perdere le proprie tracce. Sull'episodio, indagano adesso i Carabinieri, intervenuti sul posto con una pattuglia della locale Stazione, i quali hanno subito avviato un'indagine per poter risalire all'identità del bandito. I militari, che hanno ascoltato il cassiere, stanno visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza del bar per tentare di ottenere elementi utili alla risoluzione del raid.
Il rapinatore solitario, invece, evidentemente attirato dai contanti facili, è tornato in azione ad appena ventiquattrore di distanza dal primo colpo, recandosi in un bar di via Di Vagno, già via Palombaio, all'estrema periferia. Qui la scena fotocopia s'è ripetuta: l'uomo, sempre con il volto coperto da occhiali da sole e armato di un coltello, ha fatto irruzione nei locali, minacciando il personale in servizio per farsi consegnare il contenuto del registratore di cassa, pari a meno di 100 euro.
Poi la fuga a piedi, per le strade della città, anche se appare improbabile fosse atteso da qualche complice appostato nelle immediate vicinanze. In città, intanto, è rapidamente partita la caccia all'uomo, che potrebbe essere individuato a stretto giro di posta, mentre le strade del centro cittadino sono setacciate dalle forze dell'ordine per scongiurare il pericolo di ulteriori colpi che potrebbero essere perpetrati sempre dallo spregiudicato e incauto bandito, probabilmente del posto.
La certezza che si tratti dello stesso individuo, fra l'altro, è stata anche confermata dai filmati delle videocamere di sorveglianza dei due esercizi commerciali e degli altri occhi elettronici installati nei paraggi dei due esercizi. Il rapinatore solitario potrebbe avere già un identikit. E presto, si spera pure un volto e un nome.
Il primo dei due colpi, entrambi avvenuti nelle ore notturne, è stato registrato tra martedì e mercoledì scorsi, intorno all'01.00, ai danni del Gotha Cafè Lounge Bar lungo via Ricapito. Il rapinatore solitario, una volta entrato nell'esercizio commerciale, col volto coperto soltanto da occhiali da sole, ha estratto e subito mostrato il coltello, intimando al cassiere - rimasto sotto shock dopo il raid criminale - di consegnargli i soldi riposti nel registratore di cassa, pari a poco più di 150 euro.
Poi, dopo aver afferrato il denaro è fuggito velocemente a piedi, lasciando il bar e facendo perdere le proprie tracce. Sull'episodio, indagano adesso i Carabinieri, intervenuti sul posto con una pattuglia della locale Stazione, i quali hanno subito avviato un'indagine per poter risalire all'identità del bandito. I militari, che hanno ascoltato il cassiere, stanno visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza del bar per tentare di ottenere elementi utili alla risoluzione del raid.
Il rapinatore solitario, invece, evidentemente attirato dai contanti facili, è tornato in azione ad appena ventiquattrore di distanza dal primo colpo, recandosi in un bar di via Di Vagno, già via Palombaio, all'estrema periferia. Qui la scena fotocopia s'è ripetuta: l'uomo, sempre con il volto coperto da occhiali da sole e armato di un coltello, ha fatto irruzione nei locali, minacciando il personale in servizio per farsi consegnare il contenuto del registratore di cassa, pari a meno di 100 euro.
Poi la fuga a piedi, per le strade della città, anche se appare improbabile fosse atteso da qualche complice appostato nelle immediate vicinanze. In città, intanto, è rapidamente partita la caccia all'uomo, che potrebbe essere individuato a stretto giro di posta, mentre le strade del centro cittadino sono setacciate dalle forze dell'ordine per scongiurare il pericolo di ulteriori colpi che potrebbero essere perpetrati sempre dallo spregiudicato e incauto bandito, probabilmente del posto.
La certezza che si tratti dello stesso individuo, fra l'altro, è stata anche confermata dai filmati delle videocamere di sorveglianza dei due esercizi commerciali e degli altri occhi elettronici installati nei paraggi dei due esercizi. Il rapinatore solitario potrebbe avere già un identikit. E presto, si spera pure un volto e un nome.