"Rapito" il gatto di quartiere di piazza Marena, a Bitonto
I residenti: «La signora che l'ha portato via almeno ci rassicuri delle sue condizioni»
sabato 23 gennaio 2021
10.12
Era diventato una bella nota di colore del quartiere, con la sua placida serenità che lo portava a distendersi al sole sulle auto o lungo i marciapiedi, come fossero casa sua, tanto da essere stato adottato da tutto il quartiere. Adesso però è sparito, portato via da una signora che forse avrà pensato di tenerlo con sé, ignorando però che l'animale era affezionato al suo territorio, ai suoi compagni a quattro zampe e alle persone che se ne prendevano cura. È accaduto a Bitonto dove i residenti di piazza monsignor Marena hanno lanciato un appello per ritrovare il loro adorato gatto di quartiere.
«La signora – si legge nella nota diffusa anche sui social - forse non sa che il gatto è molto legato al suo ambiente, ha le sue abitudini come per esempio aspettarla giù al portone fin quando non scende per dargli tante coccole e per fargli mangiare le scatolette di cibo di cui è ghiotto, inoltre ha un amico gatto con cui gioca e si scambia effusioni ed a cui è molto legato. Ama girovagare, farsi fotografare da tutti, stare in mezzo alla gente e mettersi sui tetti delle macchine a godersi il sole. Quando fa freddo si rifugia nella cuccia col suo amico e si riscaldano a vicenda. Se ha dei problemi di salute lo portiamo dal veterinario, fornendogli le cure di cui ha bisogno. Ammetto che ci manca tanto ed anche al nostro vicinato il quale si è affezionato alla sua presenza».
«Tuttavia – concludono i residenti - si potrebbe rinunciare a lui solo a condizione di sapere come sta. Vogliamo solo la sua serenità e se questo comporta il fatto di non vederlo più lo accetteremo, tuttavia ci piacerebbe che lei signora si facesse viva dando notizie»
«La signora – si legge nella nota diffusa anche sui social - forse non sa che il gatto è molto legato al suo ambiente, ha le sue abitudini come per esempio aspettarla giù al portone fin quando non scende per dargli tante coccole e per fargli mangiare le scatolette di cibo di cui è ghiotto, inoltre ha un amico gatto con cui gioca e si scambia effusioni ed a cui è molto legato. Ama girovagare, farsi fotografare da tutti, stare in mezzo alla gente e mettersi sui tetti delle macchine a godersi il sole. Quando fa freddo si rifugia nella cuccia col suo amico e si riscaldano a vicenda. Se ha dei problemi di salute lo portiamo dal veterinario, fornendogli le cure di cui ha bisogno. Ammetto che ci manca tanto ed anche al nostro vicinato il quale si è affezionato alla sua presenza».
«Tuttavia – concludono i residenti - si potrebbe rinunciare a lui solo a condizione di sapere come sta. Vogliamo solo la sua serenità e se questo comporta il fatto di non vederlo più lo accetteremo, tuttavia ci piacerebbe che lei signora si facesse viva dando notizie»