"Rewind. Frammenti di Uomo" in scena al Traetta di Bitonto il 26 ottobre
Marco Gossi firma la regia del testo di Vito Parisi
martedì 23 ottobre 2018
11.30
Torna, questo mese, sul palco del Teatro "T. Traetta" di Bitonto, ACU - Associazione Compagnia Urbana con un nuovo spettacolo diretto da Marco Grossi. "Rewind. Frammenti di Uomo" è il testo di Vito Parisi che il regista romano mette in scena il 26 ottobre con apertura del sipario prevista alle 21:00. Una raccolta di racconti, scritti negli anni dall'autore che, attraverso una lettura, ne offrirà un'inedita interpretazione. Ad affiancarlo in questo rewind, la promettente Anna Jolanda Trovato e alcune allieve del corso di recitazione diretto da Grossi, che saranno in scena al Traetta.
Filo conduttore della narrazione scenica sono le donne, protagoniste di una nuova e potente presa di posizione. Fautrici di un rovesciamento sociale, tale da sconvolgere l'Uomo, protagonista del testo firmato da Parisi. Un uomo che pur riconoscendo valori e diritti femminili non si sente a suo agio in questa condizione di parità dei sessi. La fuga verso l'infelicità, l'ossessione del benessere, la solitudine gli sembra l'unica soluzione possibile.
Quello proposto dalla regia di Marco Grossi è un viaggio dentro quest'Uomo. Un Uomo sempre incapace di reagire, perennemente colto da dubbi e incertezze. Incapace di esternare le sue più profonde insicurezze appare confuso e spaventato dall'idea di dover assumere qualunque responsabilità. Uomo 'frammentato', così come l'autore lo presenta nel titolo della pièce teatrale, scisso fra le sue storie di vita che lo portano a un'analisi profonda di se stesso, mettendo a nudo le debolezze, i desideri, i sogni. Come se il nastro nella sua vita si riavvolgesse in scena.
Nelle note di regia Grossi dichiara: ‹‹La scelta della lettura in scena è dettata dalla necessità di dare maggiore peso ai racconti stessi che vivono anche grazie all'interpretazione di alcuni di essi. La regia si muove all'interno di un contesto elaborato e autoriale, cercando di rispettarne i contenuti e sottolineando le sfumature emotive che si sviluppano fino a essere prepotentemente al centro di tutta la costruzione scenica e narrativa. Un vero e proprio vortice emotivo››
L'Associazione Compagnia Urbana si forma a Roma nel 2015 ma già presente come "Compagnia Urbana" dal 2005. Fondata dal regista romano Marco Grossi e la bitontina Irene Fiore, che firma le scenografie, in questi anni è stata molto attiva, producendo e sviluppando spettacoli e cortometraggi. Grossi vanta una carriera quasi ventennale, durante la quale ha lavorato per dieci anni al fianco di maestri come Glauco Mauri e Roberto Sturno. Nel 2015 la compagnia si è trasferita a Bitonto dove ha fondato una scuola di cinema e teatro diretta dallo stesso Grossi.
Per info e prenotazioni dello spettacolo scrivere a compagniaurbana@libero.it o chiamare il numero 3388170611.
Filo conduttore della narrazione scenica sono le donne, protagoniste di una nuova e potente presa di posizione. Fautrici di un rovesciamento sociale, tale da sconvolgere l'Uomo, protagonista del testo firmato da Parisi. Un uomo che pur riconoscendo valori e diritti femminili non si sente a suo agio in questa condizione di parità dei sessi. La fuga verso l'infelicità, l'ossessione del benessere, la solitudine gli sembra l'unica soluzione possibile.
Quello proposto dalla regia di Marco Grossi è un viaggio dentro quest'Uomo. Un Uomo sempre incapace di reagire, perennemente colto da dubbi e incertezze. Incapace di esternare le sue più profonde insicurezze appare confuso e spaventato dall'idea di dover assumere qualunque responsabilità. Uomo 'frammentato', così come l'autore lo presenta nel titolo della pièce teatrale, scisso fra le sue storie di vita che lo portano a un'analisi profonda di se stesso, mettendo a nudo le debolezze, i desideri, i sogni. Come se il nastro nella sua vita si riavvolgesse in scena.
Nelle note di regia Grossi dichiara: ‹‹La scelta della lettura in scena è dettata dalla necessità di dare maggiore peso ai racconti stessi che vivono anche grazie all'interpretazione di alcuni di essi. La regia si muove all'interno di un contesto elaborato e autoriale, cercando di rispettarne i contenuti e sottolineando le sfumature emotive che si sviluppano fino a essere prepotentemente al centro di tutta la costruzione scenica e narrativa. Un vero e proprio vortice emotivo››
L'Associazione Compagnia Urbana si forma a Roma nel 2015 ma già presente come "Compagnia Urbana" dal 2005. Fondata dal regista romano Marco Grossi e la bitontina Irene Fiore, che firma le scenografie, in questi anni è stata molto attiva, producendo e sviluppando spettacoli e cortometraggi. Grossi vanta una carriera quasi ventennale, durante la quale ha lavorato per dieci anni al fianco di maestri come Glauco Mauri e Roberto Sturno. Nel 2015 la compagnia si è trasferita a Bitonto dove ha fondato una scuola di cinema e teatro diretta dallo stesso Grossi.
Per info e prenotazioni dello spettacolo scrivere a compagniaurbana@libero.it o chiamare il numero 3388170611.