Riaperte le 4 corsie sotto il ponte danneggiato di Modugno

«Poniamo fine a una vicenda nella quale l'amministrazione comunale ha avuto come obiettivo principale l'incolumità pubblica». Sono state queste le parole del sindaco di Modugno, Nicola Magrone, dopo aver firmato l'atto che riporta alla normalità il traffico veicolare in entrambe le direzioni (Bari e Altamura-Matera) nel tratto di Strada Statale 96 ricadente in territorio di Modugno, interrotta quasi due anni fa a causa dell'urto di un tir fuori sagoma che aveva danneggiato il ponte di via Risorgimento.

«Nel complesso iter che ci ha portati al ripristino di oggi – ha chiarito Magrone - abbiamo mantenuto come valore più alto la sicurezza delle persone, la vita umana. È bene ricordare però che a causa dell'incidente dell'ottobre 2017 il ponte presentava, relazione dei tecnici alla mano, lesioni gravissime che lo ponevano a rischio crollo e avevamo il dovere di non lasciarci travolgere dagli umori di utenti e automobilisti, anche comprensibilmente generati dai disagi che hanno dovuto sopportare».

Tirano un sospiro di sollievo anche tanti bitontini "pendolari" costretti quasi quotidianamente, soprattutto per motivi di lavoro, a lunghe ed estenuanti code in fila in attesa del passaggio sotto la struttura a carreggiate ridotte.