Rifacimento strade, Abbaticchio annuncia le opere e punzecchia gli oppositori
Tra poco dovrebbe partire il tredicesimo cantiere in città
venerdì 3 settembre 2021
0.26
«Dopo la prima metà di settembre saremo pronti a continuare il rifacimento completo delle strade urbane della città».
Ancora un annuncio del sindaco Michele Abbaticchio in vista di un autunno che dovrebbe vedere l'avvio di altri cantieri.
«Contiamo di intervenire su innumerevoli arterie - ha spiegato il primo cittadino di Bitonto -, come via Mazzini e l'area che collega la stazione SS. Medici fino alla piazza, incluse le strade della parte superiore del sottopasso di via Giovinazzo (completando, così, il totale rifacimento dell'extramurale bitontina). E diverse altre, includendo Mariotto e Palombaio. Tutto questo è possibile grazie all'impegno di fondi comunali e di appalti avviati prima dell'estate. Arriva, cosi, il tredicesimo cantiere pubblico in città», ha scritto raggiante.
Abbaticchio tuttavia non si è soffermato solo su quanto l'amministrazione da lui guidata sta per mettere in essere, ma ha voluto affondare il colpo contro una parte delle opposizioni ree, a suo dire, di cercare di ingannare la cittadinanza solo in chiave propagandistica, in vista delle prossime consultazioni di primavera: «Per quanto riguarda gli altri (cantieri, ndr), elencati in precedenti post, verranno inaugurati entro fine anno. Lo scrivo perché alcuni - è l'affondo -, protesi nella campagna elettorale dell'anno prossimo, nonostante le innumerevoli opere in atto, si affrettano a liquidare l'operato dell'amministrazione contando sulla ignoranza dei cittadini e sperando che credano all'immagine di cantieri che mai finiranno. Un piccolo suggerimento: la gente non è stupida. Lo è chi lo pensa», è la chiusura che suona come un monito ai suoi avversari.
Ancora un annuncio del sindaco Michele Abbaticchio in vista di un autunno che dovrebbe vedere l'avvio di altri cantieri.
«Contiamo di intervenire su innumerevoli arterie - ha spiegato il primo cittadino di Bitonto -, come via Mazzini e l'area che collega la stazione SS. Medici fino alla piazza, incluse le strade della parte superiore del sottopasso di via Giovinazzo (completando, così, il totale rifacimento dell'extramurale bitontina). E diverse altre, includendo Mariotto e Palombaio. Tutto questo è possibile grazie all'impegno di fondi comunali e di appalti avviati prima dell'estate. Arriva, cosi, il tredicesimo cantiere pubblico in città», ha scritto raggiante.
Abbaticchio tuttavia non si è soffermato solo su quanto l'amministrazione da lui guidata sta per mettere in essere, ma ha voluto affondare il colpo contro una parte delle opposizioni ree, a suo dire, di cercare di ingannare la cittadinanza solo in chiave propagandistica, in vista delle prossime consultazioni di primavera: «Per quanto riguarda gli altri (cantieri, ndr), elencati in precedenti post, verranno inaugurati entro fine anno. Lo scrivo perché alcuni - è l'affondo -, protesi nella campagna elettorale dell'anno prossimo, nonostante le innumerevoli opere in atto, si affrettano a liquidare l'operato dell'amministrazione contando sulla ignoranza dei cittadini e sperando che credano all'immagine di cantieri che mai finiranno. Un piccolo suggerimento: la gente non è stupida. Lo è chi lo pensa», è la chiusura che suona come un monito ai suoi avversari.