Rifiuti lungo la Poligonale di Bitonto e pneumatici in Lama Balice
Natilla attacca l'amministrazione. Il direttore Sanb, Toscano: «Verifiche sugli esercenti del territorio»
lunedì 8 febbraio 2021
8.49
Territorio bitontino ancora vittima dell'idiozia degli sporcaccioni seriali, costantemente impegnati ad abbandonare nelle campagne quintali di rifiuti che, nella maggior parte dei casi, sarebbero conferibili gratuitamente, senza sforzi, senza rischi di sanzioni e soprattutto senza intossicare l'esistenza dei propri figli presso i centri di raccolta deputati a farlo.
Il consigliere di Bitonto Riformista, Franco Natilla, ha posto l'attenzione sulla situazione della Poligonale di Bitonto, allegando una serie di immagini a corredo della segnalazione che, «ritraggono, in modo drammatico, lo stato di degrado e abbandono in cui continua a versare, dovuto sicuramente in parte all'inciviltà di alcuni cittadini, ma in gran parte anche al totale disinteresse della pubblica amministrazione che continua ad omettere qualsivoglia attività di sorveglianza e di controllo nonostante le continue denuncie di cittadini e associazioni ambientaliste. Non meno edificante l'immagine del costruendo ponte, annunciato otto anni fa con la solita pompa magna mediatica, che rimane anch'esso in uno stato di totale abbandono a ulteriore testimonianza di inefficienza e incapacità amministrativa».
Non meno dolorosa la situazione del parco di Lama Balice, che continua ad essere tra i bersagli preferiti dei criminali ambientali. Proprio nel letto del torrente Tifris, alcuni escursionisti hanno infatti individuato un enorme cumulo di pneumatici appena abbandonati, quasi certamente provenienti da qualche officina locale per alleggerire di qualche decina di euro il conto dello smaltimento.
«È davvero uno scempio ambientale e morale – è stato il commento del direttore della Sanb, l'ente che si occupa della gestione dei rifiuti in città, Roberto Toscano - Domani faremo un esposto con richiesta di verifiche sugli esercenti del territorio al Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri e alla GdF, quest'ultima già impegnata attivamente sul problema».
Il consigliere di Bitonto Riformista, Franco Natilla, ha posto l'attenzione sulla situazione della Poligonale di Bitonto, allegando una serie di immagini a corredo della segnalazione che, «ritraggono, in modo drammatico, lo stato di degrado e abbandono in cui continua a versare, dovuto sicuramente in parte all'inciviltà di alcuni cittadini, ma in gran parte anche al totale disinteresse della pubblica amministrazione che continua ad omettere qualsivoglia attività di sorveglianza e di controllo nonostante le continue denuncie di cittadini e associazioni ambientaliste. Non meno edificante l'immagine del costruendo ponte, annunciato otto anni fa con la solita pompa magna mediatica, che rimane anch'esso in uno stato di totale abbandono a ulteriore testimonianza di inefficienza e incapacità amministrativa».
Non meno dolorosa la situazione del parco di Lama Balice, che continua ad essere tra i bersagli preferiti dei criminali ambientali. Proprio nel letto del torrente Tifris, alcuni escursionisti hanno infatti individuato un enorme cumulo di pneumatici appena abbandonati, quasi certamente provenienti da qualche officina locale per alleggerire di qualche decina di euro il conto dello smaltimento.
«È davvero uno scempio ambientale e morale – è stato il commento del direttore della Sanb, l'ente che si occupa della gestione dei rifiuti in città, Roberto Toscano - Domani faremo un esposto con richiesta di verifiche sugli esercenti del territorio al Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri e alla GdF, quest'ultima già impegnata attivamente sul problema».