Rifiuti tossici a fuoco alla periferia di Bitonto
Sul posto i volontari dei SASS. Fare Verde: «Dove sono i controlli e le fototrappole?»
sabato 3 novembre 2018
10.34
Un rogo di rifiuti tossici dalle grandi proporzioni è stato innescato ieri sera in contrada Petrarola, alla periferia di Bitonto, in una zona compresa tra la Strada Provinciale 231 e la Provinciale 119 che conduce a Palo del Colle, alle spalle della sede dell'Olearia De Santis. A lanciare l'allarme, attorno alle 18,30, erano stati i volontari del Servizio Ausiliare di Sicurezza e Soccorso – Bitonto agli ordini del generale Luigi Presicce. «A fuoco sono andati elettrodomestici, gomme di auto e camion, rifiuti dell'edilizia tanti altri materiali che hanno reso l'aria irrespirabile», è il racconto di Presicce, arrivato sul posto attirato dall'alta colonna di fumo nero che si stava sprigionando. Il rogo, con ogni probabilità, è stato appiccato da chi abitualmente scarica illegalmente i rifiuti in quella zona ritenuta evidentemente sicura, con l'intento di fare spazio per ulteriori nuovi scarichi.
«Riprende la stagione dei roghi altamente tossici...anche a Bitonto – ha commentato Beppe Cazzolla, responsabile locale dell'associazione ambientalista Fare Verde - dove sono i controlli, perché non è stato mai convocato un tavolo tecnico, perchè non è mai stata istituita una task-force come avevamo richiesto (Sass e Fare Verde)? Che fine hanno fatto le foto trappole?».
«Riprende la stagione dei roghi altamente tossici...anche a Bitonto – ha commentato Beppe Cazzolla, responsabile locale dell'associazione ambientalista Fare Verde - dove sono i controlli, perché non è stato mai convocato un tavolo tecnico, perchè non è mai stata istituita una task-force come avevamo richiesto (Sass e Fare Verde)? Che fine hanno fatto le foto trappole?».