Ristori per le aziende del settore trasporti, Ruggiero: «Ok a un mio ordine del giorno»
Parere favorevole del Governo Conte, la deputata bitontina: «Lavoreremo in commissione per prevedere il contributo straordinario»
giovedì 21 gennaio 2021
19.00
Il Governo ha espresso parere favorevole a un ordine del giorno presentato dalla parlamentare bitontina del Movimento 5 Stelle Francesca Anna Ruggiero e discusso mercoledì alla Camera. L'esecutivo si è perciò impegnato a ristorare - per il 2020 - le imprese che posseggono bus turistici, taxi e noleggio con conducente rimaste escluse dal potenziamento del servizio di trasporto pubblico locale.
«Un aiuto fondamentale per le aziende pugliesi in difficoltà a causa della pandemia» lo ha definito Ruggiero. «Il turismo è uno dei settori che ha subìto le maggiori ripercussioni economiche della pandemia e questo si è riverberato sulle categorie ad esso collegate, come quelle dei bus turistici».
Sono 485 le aziende pugliesi del comparto, per un totale di circa 2200 mezzi. «Per correre in soccorso di queste categorie e consentire il rispetto delle prescrizioni anti-Covid avevamo già stanziato ristori e fondi aggiuntivi, ovvero 300 milioni di euro per il 2020 e 290 milioni per il 2021, con l'obiettivo di potenziare il trasporto pubblico locale attraverso l'uso di mezzi privati» ha evidenziato la deputata. «Nonostante ciò, non tutte le Regioni hanno utilizzato questi fondi e non tutte le aziende di servizi di trasporto sono state coinvolte. Di qui la necessità di prevedere ulteriori ristori per coloro che sono rimasti esclusi. A seguito del parere favorevole del Governo, ora lavoriamo assieme alla Commissione trasporti per elaborare la norma che preveda il contributo straordinario» ha concluso Ruggiero.
«Un aiuto fondamentale per le aziende pugliesi in difficoltà a causa della pandemia» lo ha definito Ruggiero. «Il turismo è uno dei settori che ha subìto le maggiori ripercussioni economiche della pandemia e questo si è riverberato sulle categorie ad esso collegate, come quelle dei bus turistici».
Sono 485 le aziende pugliesi del comparto, per un totale di circa 2200 mezzi. «Per correre in soccorso di queste categorie e consentire il rispetto delle prescrizioni anti-Covid avevamo già stanziato ristori e fondi aggiuntivi, ovvero 300 milioni di euro per il 2020 e 290 milioni per il 2021, con l'obiettivo di potenziare il trasporto pubblico locale attraverso l'uso di mezzi privati» ha evidenziato la deputata. «Nonostante ciò, non tutte le Regioni hanno utilizzato questi fondi e non tutte le aziende di servizi di trasporto sono state coinvolte. Di qui la necessità di prevedere ulteriori ristori per coloro che sono rimasti esclusi. A seguito del parere favorevole del Governo, ora lavoriamo assieme alla Commissione trasporti per elaborare la norma che preveda il contributo straordinario» ha concluso Ruggiero.