Ritardi e disservizi Ferrotramviaria, Controvento Bitonto: «Giannini convochi l'azienda»
Il presidente Cardinale: «Ora basta: situazione intollerabile»
mercoledì 3 luglio 2019
8.40
«I pendolari che usufruiscono delle Ferrovie del Nord Barese subiscono disagi quotidiani. Non è più tollerabile questa corsa ad ostacoli tra ritardi e disservizi per arrivare sul luogo di lavoro o studio». Arriva dal Responsabile dell'Associazione Controvento Bitonto, Roberto Cardinale, l'ennesima denuncia sui disservizi di cui sono vittime i passeggeri della Ferrotramviaria.
«Mi segnalano quotidianamente problemi – riporta Cardinale - in particolar modo sulla tratta ferroviaria. Leggo continue lamentele sui social, una situazione che non può più procedere in questo misero modo. Soprattutto, vengo a conoscenza di soppressioni in orari particolari della giornata in cui i pendolari devono raggiungere il proprio posto di lavoro o di studio e di conseguenza alcuni sono costretti anche a subire angherie da parte di titolari o personale scolastico. Per non parlare, inoltre, dei mezzi pieni in fasce orarie e quindi costretti a viaggiare in piedi. L'Assessore regionale ai Trasporti Giannini deve quanto prima convocare gli Amministratori aziendali per mettere un punto a questo fenomeno, in atto da ormai da molto tempo e cercare di ottenere delle risposte a questo disagio per i viaggiatori».
L'auspicio del responsabile di Controvento è «che questa vicenda angosciante venga risolta subito così da consentire a studenti, lavoratori e lavoratrici una tranquillità e serenità, visti già i sacrifici giornalieri a cui sono sottoposti».
«Mi segnalano quotidianamente problemi – riporta Cardinale - in particolar modo sulla tratta ferroviaria. Leggo continue lamentele sui social, una situazione che non può più procedere in questo misero modo. Soprattutto, vengo a conoscenza di soppressioni in orari particolari della giornata in cui i pendolari devono raggiungere il proprio posto di lavoro o di studio e di conseguenza alcuni sono costretti anche a subire angherie da parte di titolari o personale scolastico. Per non parlare, inoltre, dei mezzi pieni in fasce orarie e quindi costretti a viaggiare in piedi. L'Assessore regionale ai Trasporti Giannini deve quanto prima convocare gli Amministratori aziendali per mettere un punto a questo fenomeno, in atto da ormai da molto tempo e cercare di ottenere delle risposte a questo disagio per i viaggiatori».
L'auspicio del responsabile di Controvento è «che questa vicenda angosciante venga risolta subito così da consentire a studenti, lavoratori e lavoratrici una tranquillità e serenità, visti già i sacrifici giornalieri a cui sono sottoposti».