Ritorna il 3 aprile l'antica Fiera di San Leone

Legista: «Decisione di anticipare per consentire a tutti gli operatori commerciali di partecipare»

giovedì 31 marzo 2022
Domenica 3 aprile si rinnova il tradizionale appuntamento con l'antica Fiera di San Leone, le cui origini risalgono al XII secolo.

Per l'edizione 2022 la fiera commerciale si svolgerà dalle 7 alle 14 lungo piazza Aldo Moro (lato che da piazza Marconi porta a Corso Vittorio Emanuele II), corso Vittorio Emanuele II, piazza Partigiani d'Italia, viale Giovanni XXIII (tratto compreso tra largo Arcangelo Pastoressa e via Giorgio La Pira), via Pasquale Centola e via Alcide De Gasperi.

Sulle strade coinvolte nel percorso fieristico la Polizia locale con l'ordinanza n. 211/2022 ha istituito il divieto di sosta con rimozione e circolazione per tutti i veicoli dalle 5 alle 17, in modo da consentire le operazioni di montaggio e smontaggio delle bancarelle e di pulizia.

Deviazioni sono previste per il percorso della linea del bus urbano.

Commentando la decisione, assunta dall'Amministrazione comunale di concerto con i rappresentanti delle associazioni di categoria, di anticipare a domenica 3 aprile la Fiera di San Leone, tradizionalmente legata alla giornata del 6 aprile, l'assessora alle Attività produttive e artigianali, Marianna Legista, spiega che «in questo modo si consente a tutti gli operatori commerciali interessati di partecipare, eliminando il problema della coincidenza con gli altri mercati infrasettimanali. La scelta è ricaduta sulla prima domenica di aprile, dal momento che quella successiva al 6 aprile coincide con la domenica delle Palme e non sarebbe stata ideale per favorire la partecipazione delle famiglie».

«La partecipazione popolare – aggiunge Legista – rappresenta il tratto caratteristico della Fiera di San Leone, che tornando finalmente alla normalità pre-pandemia può costituire una valida opportunità per sostenere gli operatori mercatali. Per questo si è puntato su una giornata per definizione dedicata dalle famiglie al tempo libero, con il non trascurabile vantaggio di ridurre al minimo i disagi al traffico veicolare nel centro della città, dal momento che la domenica non ci sono interferenze con gli spostamenti per lavoro, scuola e attività commerciali».