Rubavano olive e danneggiavano gli alberi a Bitonto: arrestati due ladri
Sono un 54enne albanese e un 43enne di Palo del Colle
giovedì 22 ottobre 2020
08.00
Erano entrati da padroni in un fondo coltivato a ulivi, decisi a rubare il raccolto, anche a costo di smembrare ogni albero, ma sono stati sorpresi dalle Guardie Campestri e arrestati dai Carabinieri.
È successo a Bitonto dove i militari della locale Stazione hanno arrestato un 54enne di origine albanese e un 43nne di Palo del Colle sorpresi a rubare delle olive, all'interno di un terreno in zona Mariotto. I militari stanno svolgendo servizi specifici nelle aree rurali, mirati a contrastare i reati contro gli agricoltori, ma in tarda mattinata hanno ricevuto una segnalazione da parte delle Guardie Campestri bitontine.
Gli uomini del maresciallo capo Roberto Tarantino hanno raggiunto il luogo indicato, in contrada Amelia ed insieme alle Guardie Campestri hanno bloccato i due soggetti che avevano già raccolto quasi 2 quintali di olive. I Carabinieri hanno poi riscontrato che i malviventi, nella foga predatoria, avevano anche danneggiato una trentina di alberi secolari, con un danno economico rilevante.
Il bottino è stato restituito al legittimo proprietario, mentre per i due ladri sono stati disposti gli arresti domiciliari, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria di Bari, che giudicherà i due con il rito direttissimo.
È successo a Bitonto dove i militari della locale Stazione hanno arrestato un 54enne di origine albanese e un 43nne di Palo del Colle sorpresi a rubare delle olive, all'interno di un terreno in zona Mariotto. I militari stanno svolgendo servizi specifici nelle aree rurali, mirati a contrastare i reati contro gli agricoltori, ma in tarda mattinata hanno ricevuto una segnalazione da parte delle Guardie Campestri bitontine.
Gli uomini del maresciallo capo Roberto Tarantino hanno raggiunto il luogo indicato, in contrada Amelia ed insieme alle Guardie Campestri hanno bloccato i due soggetti che avevano già raccolto quasi 2 quintali di olive. I Carabinieri hanno poi riscontrato che i malviventi, nella foga predatoria, avevano anche danneggiato una trentina di alberi secolari, con un danno economico rilevante.
Il bottino è stato restituito al legittimo proprietario, mentre per i due ladri sono stati disposti gli arresti domiciliari, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria di Bari, che giudicherà i due con il rito direttissimo.