Ruggiero sul Recovery plan: «Il sud sia centrale»
La deputata bitontina: «Occasione storica per combattere i mali che affliggono il Mezzogiorno da sempre»
mercoledì 10 febbraio 2021
12.41
Nessun dubbio, per Francesca Ruggiero, parlamentare bitontina del Movimento 5 Stelle: «Il sud dovrà essere al centro dell'agenda politica del nuovo governo e della maggioranza, a prescindere da chi li costituirà. Un'importante quota delle risorse del Recovery Fund va destinata al Mezzogiorno, con l'obiettivo di aggredire problematiche storiche che da sempre bloccano lo sviluppo di quest'area» ha sottolineato la deputata, capogruppo in Commissione per l'attuazione del federalismo fiscale.
«Il sud rientra fra le tre priorità trasversali alle missioni in cui si articola il Piano nazionale di ripresa e resilienza a cui abbiamo lavorato finora. È assolutamente necessario destinare un importante livello di risorse per intervenire su lavoro, salute, infrastrutture e scuola, per ridurre il gap rispetto al nord. Anche nel Mezzogiorno si dovranno realizzare misure con uno sguardo rivolto al futuro della digitalizzazione e della transizione ecologica, che occupano un ruolo importante nel Piano» ha osservato.
«Dobbiamo rimanere al passo con la storia, offrire maggiori strumenti alle nostre imprese, contribuendo alla loro competitività internazionale, e tutelare le generazioni future. Il nostro Paese ha un'occasione senza precedenti per cercare di risolvere questioni che ci trasciniamo da decenni. Per questo al meridione dovrà essere riposta la massima attenzione negli investimenti legati al Piano» ha concluso Francesco Ruggiero.
«Il sud rientra fra le tre priorità trasversali alle missioni in cui si articola il Piano nazionale di ripresa e resilienza a cui abbiamo lavorato finora. È assolutamente necessario destinare un importante livello di risorse per intervenire su lavoro, salute, infrastrutture e scuola, per ridurre il gap rispetto al nord. Anche nel Mezzogiorno si dovranno realizzare misure con uno sguardo rivolto al futuro della digitalizzazione e della transizione ecologica, che occupano un ruolo importante nel Piano» ha osservato.
«Dobbiamo rimanere al passo con la storia, offrire maggiori strumenti alle nostre imprese, contribuendo alla loro competitività internazionale, e tutelare le generazioni future. Il nostro Paese ha un'occasione senza precedenti per cercare di risolvere questioni che ci trasciniamo da decenni. Per questo al meridione dovrà essere riposta la massima attenzione negli investimenti legati al Piano» ha concluso Francesco Ruggiero.