Scarsa presenza di alga tossica lungo il litorale amato dai bitontini
I dati sono stati forniti dall'ARPA Puglia
domenica 11 luglio 2021
Fanno riferimento alla seconda quindicina di giugno gli ultimi dati diramati dall'ARPA Puglia e riferiti alla presenza di Ostreopsis ovata sui litorali pugliesi.
Tra i più frequentati dai bitontini ci sono certamente quello di Giovinazzo e la costa santospiritese.
Il responso in entrambi i casi è di «scarsa presenza di Ostreopsis ovata», volgarmente detta "alga tossica", dopo i campionamenti effettuati da ARPA Puglia tra il 15 ed il 30 giugno. Scarsa, ma la fioritura è avvenuta per via delle alte temperature che hanno caratterizzato sia la fine del mese di giugno e che stanno continuando ad imperversare anche nella prima quindicina di luglio.
In particolar modo, nella prima metà dello scorso mese, l'alga è stata rintracciata la presenza di 115 cellule per litro di acqua in colonna tra Giovinazzo e Santo Spirito (100 nelle acque di fondo). Nella seconda metà, invece, le cellule per litro in colonna sono scese ad 80. Una presenza davvero esigua, che non crea alcun problema alla salute (febbricola, nausea ed altre alterazioni fisiche), come specificato nelle linee guida ministeriali. Perché questo avvenga, c'è infatti bisogno della presenza di 10.000 cellule per litro di acqua in colonna.
La situazione a Santo Spirito, 200 metri a sud dell'ex Lido Lucciola è invece di 40 cellule sul fondo per litro d'acqua, mentre in colonna non vi è stato alcun riscontro nella seconda metà di giugno. Valori minimi, che dunque non devono indurre nessuno a desistere da una bagno refrigerante in uno dei luoghi più frequentati dalla gente di Bitonto.
Tra i più frequentati dai bitontini ci sono certamente quello di Giovinazzo e la costa santospiritese.
Il responso in entrambi i casi è di «scarsa presenza di Ostreopsis ovata», volgarmente detta "alga tossica", dopo i campionamenti effettuati da ARPA Puglia tra il 15 ed il 30 giugno. Scarsa, ma la fioritura è avvenuta per via delle alte temperature che hanno caratterizzato sia la fine del mese di giugno e che stanno continuando ad imperversare anche nella prima quindicina di luglio.
In particolar modo, nella prima metà dello scorso mese, l'alga è stata rintracciata la presenza di 115 cellule per litro di acqua in colonna tra Giovinazzo e Santo Spirito (100 nelle acque di fondo). Nella seconda metà, invece, le cellule per litro in colonna sono scese ad 80. Una presenza davvero esigua, che non crea alcun problema alla salute (febbricola, nausea ed altre alterazioni fisiche), come specificato nelle linee guida ministeriali. Perché questo avvenga, c'è infatti bisogno della presenza di 10.000 cellule per litro di acqua in colonna.
La situazione a Santo Spirito, 200 metri a sud dell'ex Lido Lucciola è invece di 40 cellule sul fondo per litro d'acqua, mentre in colonna non vi è stato alcun riscontro nella seconda metà di giugno. Valori minimi, che dunque non devono indurre nessuno a desistere da una bagno refrigerante in uno dei luoghi più frequentati dalla gente di Bitonto.