Scoperti 300 grammi di marijuana nascosti nel tombino
La droga sequestrata dai Carabinieri della locale Stazione in corte Auricadecta, nel centro storico
mercoledì 7 marzo 2018
18.28
I tombini del centro storico della città di Bitonto utilizzati come nascondiglio per la droga. È la scoperta fatta dai Carabinieri della locale Stazione che nel corso di un'operazione ad "Alto Impatto" hanno sequestrato 300 grammi di marijuana non ancora confezionata.
L'operazione è scattata nei giorni scorsi, quando i militari, diretti sul campo dal comandante Giuseppe Salierno, hanno circondato uno stabile abbandonato in corte Auricadecta, nei pressi di via San Luca, ispezionandolo. Poi, dopo aver scoperchiato un tombino attorno alla palazzina, l'incredibile scoperta: all'interno delle condotte, in una busta di cellophane, era sistemata la droga, pronta per essere smistata agli spacciatori.
Il centro storico, regno incontrastato del clan Cipriano, è definito dalle forze dell'ordine uno delle zone più a rischio criminalità di Bitonto. E non è un caso se negli ultimi mesi, dopo l'omicidio di Anna Rosa Tarantino, trovatasi per caso sulla traiettoria di una sparatoria fra i due clan, sono stati tantissimi gli arresti e le denunce a piede libero attraverso una serie infinita di blitz, controlli e operazioni varie.
Il ritrovamento ed il successivo sequestro operato dai Carabinieri della locale Stazione, in ogni modo, ha consentito di dare avvio a una più articolata indagine: si cercherà adesso di identificare il "proprietario" della droga sequestrata.
L'operazione è scattata nei giorni scorsi, quando i militari, diretti sul campo dal comandante Giuseppe Salierno, hanno circondato uno stabile abbandonato in corte Auricadecta, nei pressi di via San Luca, ispezionandolo. Poi, dopo aver scoperchiato un tombino attorno alla palazzina, l'incredibile scoperta: all'interno delle condotte, in una busta di cellophane, era sistemata la droga, pronta per essere smistata agli spacciatori.
Il centro storico, regno incontrastato del clan Cipriano, è definito dalle forze dell'ordine uno delle zone più a rischio criminalità di Bitonto. E non è un caso se negli ultimi mesi, dopo l'omicidio di Anna Rosa Tarantino, trovatasi per caso sulla traiettoria di una sparatoria fra i due clan, sono stati tantissimi gli arresti e le denunce a piede libero attraverso una serie infinita di blitz, controlli e operazioni varie.
Il ritrovamento ed il successivo sequestro operato dai Carabinieri della locale Stazione, in ogni modo, ha consentito di dare avvio a una più articolata indagine: si cercherà adesso di identificare il "proprietario" della droga sequestrata.